La Cremonese esce sconfitta dalla sfida contro l’Inter. C’è troppa differenza tra i due organici e i nerazzurri sin dalle prime battute di gara, hanno aggredito e schiacciato la squadra grigiorossa.

È stata una partita a senso unico, con Silvestri che ha evitato un passivo peggiore e la coppia Sanabria-Johnsen mai in partita. Davide Nicola a fine partita, ha riconosciuto che contro questa Inter era davvero difficile tenere botta. Di fronte a una superiorità tecnica così marcata, si può fare ben poco.

Tutto sommato, la Cremo non ha mai alzato bandiera bianca e malgrado il passivo, ha cercato di fare la sua partita senza sbandare e rischiare di subire un’imbarcata.

Dopo 5 giornate, cade l’imbattibilità grigiorossa e se qualcuno si lamenta per la prestazione, è riferito a una formazione che, a detta di molti, non era funzionale al valore dell’avversario.

Si può tranquillamente rispondere che questa non è la partita in cui si può recriminare, dopo 5 giornate con 9 punti raccolti in classifica, che permettono alla Cremo di avere 6 punti di vantaggio sul terz’ultimo posto.

La sosta farà bene e darà modo al gruppo di ricaricare le energie in vista della sfida interna contro l’Udinese.

In un pomeriggio amaro, sono arrivate indicazioni positive da Vardy che in coppia con Bonazzoli ha messo in mostra ottime cose, e anche Vandeputte è sembrato entrare bene in partita.

Ci sono ancora tante battaglie sul cammino della Cremonese; una caduta non pregiudica nulla, ma fortifica e ci dà lo stimolo giusto per andare avanti, fino alla fine, a testa alta.

Dai Cremo!

Sezione: Editoriale / Data: Dom 05 ottobre 2025 alle 16:00
Autore: Federico Bresciani
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