La vittoria di Bologna ha rilanciato le ambizioni della Cremonese dopo tre sconfitte consecutive che avevano messo in allarme i tifosi. In molti temevano che l’incantesimo di Davide Nicola fosse finito, ma in realtà la squadra non ha mai mollato; ha semplicemente trovato sulla sua strada, eccezion fatta per il Pisa, due formazioni di livello superiore come Juventus e Roma, che lottano per obiettivi ben diversi. A ciò si aggiungono gli episodi che non sono andati a favore dei grigiorossi, i quali, pur nella sconfitta, sono sempre usciti dal campo a testa alta.

Ci voleva la scossa di Bologna. Una Cremo pragmatica, cinica e capace di affondare i colpi in maniera quasi spietata, trascinata da Jamie Vardy, sempre più leader del gruppo e autore di una preziosa doppietta che ha confermato il valore del calciatore. I suoi due gol sono stati celebrati anche in Inghilterra, e nello spogliatoio è tornato il sereno, mentre ci si prepara a due sfide contro Lecce e Torino che sono decisive per stabilire il futuro della stagione, prima delle gare contro Lazio e Napoli, che andranno a chiudere il 2025.

Domenica alle 12:30 la Cremonese affronta il Lecce, reduce dal successo contro il Torino. La squadra allenata da Eusebio Di Francesco ha 13 punti, 4 in meno dei grigiorossi, e nonostante l’atteggiamento offensivo del tecnico ex Frosinone, ha segnato solo 10 reti, subendone 17; la Cremonese invece, pur avendo subito gli stessi gol, ha avuto una produzione offensiva migliore, con 16 reti all’attivo.

I grigiorossi in casa non vincono dal 29 agosto, quando s’imposero 3-2 contro il Sassuolo, e c’è grande voglia di abbattere il tabù e tornare a far sorridere il popolo dello Zini.

 Dai Cremo. 

Sezione: Editoriale / Data: Ven 05 dicembre 2025 alle 18:00
Autore: Federico Bresciani
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