La finale playoff di Serie B tra Cremonese e Spezia si avvicina, e con essa sale la tensione. Non solo per il valore della posta in palio – la promozione in Serie A – ma anche per un aspetto regolamentare tutt’altro che secondario: i cartellini gialli, che nei playoff valgono come diffida immediata. Un dettaglio che potrebbe diventare decisivo in vista della gara di ritorno.

Cremonese, tre diffidati in vista della finale

I grigiorossi di Giovanni Stroppa, reduci da un netto 3-0 contro la Juve Stabia, arrivano alla doppia sfida con tre giocatori già ammoniti e dunque a rischio squalifica. Si tratta di Tommaso Barbieri, Franco Vázquez e Mattia Valoti: tutti e tre elementi importanti nello scacchiere tattico della Cremonese. Un’ammonizione nel match d’andata e scatterebbe lo stop per il ritorno, che potrebbe pesare in modo significativo.

Spezia, sei diffidati: una rosa già sotto pressione

Situazione ancora più delicata per lo Spezia, che si presenta alla finale con ben sei calciatori diffidati. Nella semifinale contro il Catanzaro sono stati ammoniti, all’andata, Hristov, Elia, Aurelio e Pio Esposito, mentre nel ritorno hanno ricevuto il giallo Mateju e Falcinelli. Una lista lunga che obbligherà mister D’Angelo a gestire le energie e la tensione emotiva dei suoi uomini con grande attenzione.

Un doppio confronto da giocare con intelligenza

In una finale così equilibrata, dove ogni dettaglio può fare la differenza, la gestione delle ammonizioni diventa strategica. Una squalifica al momento sbagliato può compromettere l’equilibrio di squadra, soprattutto se a rischio ci sono titolari e uomini d’esperienza. Stroppa e D’Angelo dovranno affidarsi non solo al talento dei singoli, ma anche alla lucidità e al sangue freddo in campo.

Sezione: News / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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