Cremonese, missione rimonta: serve pazienza e qualità per abbattere il muro Juve Stabia

La semifinale di ritorno contro la Juve Stabia rappresenta un bivio cruciale nella stagione della Cremonese. Dopo il ko di misura subito all’andata, ai grigiorossi basterebbe una sola rete – senza subirne – per rimettere tutto in equilibrio e accedere alla finale. Niente frenesia, ma massimo ordine e lucidità.

Nonostante lo svantaggio, la situazione resta assolutamente gestibile, e Stroppa lo sa. Proprio per questo motivo, il tecnico potrebbe decidere di rompere gli equilibri tattici inserendo fin dal primo minuto tutto il potenziale offensivo a disposizione: l’argentino potrebbe infatti affiancare Vandeputte e Johnsen, formando un tridente di qualità e fantasia capace di scardinare anche le difese più chiuse.

Del resto, la Juve Stabia – forte del vantaggio e consapevole del valore degli avversari – difficilmente prenderà rischi inutili. È facile immaginare una squadra pronta ad abbassarsi, compatta e attenta, puntando tutto su ripartenze e gestione del ritmo. Ecco perché sarà fondamentale non cadere nella trappola della fretta, ma saper gestire il possesso con intelligenza, cercando varchi e occasioni con pazienza.

La chiave sarà tutta lì: nella capacità della Cremonese di mantenere il controllo e colpire nel momento giusto, sfruttando ogni spiraglio con lucidità. Il resto lo farà lo Zini, pronto a spingere la squadra con tutto il suo calore.