La Cremonese di Giovanni Stroppa è squadra vera. Non solo per la qualità del gioco, riconosciuta da tifosi e addetti ai lavori, ma anche per numeri concreti che certificano un rendimento da vertice. Una macchina che segna, convince e vince, ma che deve ancora completare l’opera. E intanto resta in sospeso il futuro di chi la guida, con un contratto in scadenza e tanti sguardi addosso.

Numeri da promozione: attacco esplosivo e trasferta da big

I grigiorossi possono vantare il terzo miglior attacco del campionato cadetto, dietro solo a Sassuolo e Pisa, entrambe già promosse in Serie A. Con una media di oltre 1,5 gol a partita, la squadra di Stroppa ha costruito una stagione su basi solide e spettacolari.

Anche in trasferta, la Cremonese ha brillato:
Terza per punti conquistati fuori casa (32)
Seconda per gol segnati lontano dallo Zini (32)

Una statistica che parla chiaro: questa squadra non ha paura di giocare a viso aperto, anche lontano dalle mura amiche. E domenica lo ha dimostrato con una prova di forza devastante, ribaltando il 2-1 dell’andata contro la Juve Stabia con un secco 3-0 allo Zini che ha spazzato via ogni dubbio.

Un futuro ancora in sospeso

Se il campo racconta di un gruppo in fiducia, il futuro di Stroppa rimane incerto. Il suo contratto è in scadenza e, al momento, non ci sono segnali concreti di un rinnovo automatico. Tutto potrebbe dipendere dal raggiungimento dell’obiettivo promozione: la Serie A potrebbe essere il fattore decisivo per blindare la sua permanenza a Cremona.

Nel frattempo, le voci non si fermano: il nome di Stroppa è accostato a più panchine, ma lui guarda solo avanti. C’è una finale da giocare, un sogno da inseguire. E una squadra che crede nel suo condottiero.

Sezione: News / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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