Mancano 2 giorni alla partita di ritorno e accantonate le polemiche e le analisi tattiche che 'come tradizione' invadono i social, è giunto il momento di mettere tutto da parte e lasciar spazio al sentimento e alla passione.

Se da una parte molti sostenitori preferiscono le analisi tattiche e non lesinano critiche a Giovanni Stroppa, personaggio che da sempre divide nei giudizi, c'è ancora una buona fetta di tifoseria che preferisce la passione alla tattica e in questi giorni sta facendo appelli affinché domenica allo Zini si crei un inferno 'sportivamente parlando' grigiorosso.

Ieri sera sono stato  ospite nella trasmissione 'Passione Stabia' e ho trovato un ambiente carico e orgoglioso del risultato ottenuto nella gara di andata. Avevo dato la mia disponibilità giorni prima del match e ho accettato il confronto anche se il risultato e la prestazione dei nostri sul campo non sono stati all'altezza delle aspettative.

Da parte loro c'è il giusto entusiasmo e la consapevolezza che al ritorno la Cremonese ha tutto per rimettersi in carreggiata e sanno bene che quel gol di Johnsen, rimette tutto in discussione. Allora facciamo in modo che i nostri avversari sentano il fiato sul collo del pubblico.

La Cremonese ha bisogno della sua gente.

Cari tifosi, nessuno vuole fare la lezione di tifo a nessuno, ma abbiamo ancora 90 minuti e nulla è perduto.

Prendiamo la nostra bandiera, il cuore e la voce: è la nostra Cremo che ci chiama.

Dai Cremo!

Sezione: Editoriale / Data: Ven 23 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Federico Bresciani
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