Cremonese, adesso o mai più: allo Zini serve una vittoria e una prestazione da vera squadra

Il 2-1 maturato a Castellammare ha evitato il peggio, ma non ha risolto nulla. La Cremonese, per conquistare l’accesso alla finale playoff, dovrà vincere allo Stadio Zini. Una missione possibile, ma che richiederà ben altro atteggiamento rispetto a quello visto per oltre un’ora nell’andata.

Contro una Juve Stabia combattiva e determinata, che si presenterà in assetto da battaglia per difendere il vantaggio, i grigiorossi dovranno mettere in campo orgoglio, fame e qualità. La prima semifinale ha evidenziato tutte le fragilità di una Cremonese troppo timida, impacciata e senza mordente nei momenti chiave.

Una reazione che tiene vivo il sogno

La reazione finale, con il gol di Johnsen e l’occasione clamorosa sfiorata da Azzi, ha dimostrato che la squadra ha le risorse per fare male. Ma servirà una prestazione intera, non solo mezz’ora di orgoglio. Perché rischiare di andare sotto 3-0, come accaduto al “Menti”, in una semifinale da dentro o fuori, non può più succedere.

Il jolly è stato giocato. Ora, alla Cremonese non resta che vincere. Anche solo con un gol di scarto. Ma per farlo servirà la versione migliore della squadra di Stroppa, quella capace di imporsi, di dettare il ritmo e di trascinare il pubblico.

Al cuore dello Zini per scrivere la storia

Toccherà ai giocatori, ma anche alla città. Perché domenica allo Zini si giocherà una partita che vale una stagione intera. E la Cremonese avrà bisogno di tutti: del talento in campo, della lucidità in panchina e della passione sugli spalti.

È il momento di dimostrare chi siamo davvero. Per continuare a inseguire il sogno chiamato Serie A.

Sezione: News / Data: Ven 23 maggio 2025 alle 16:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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