Cremonese, è il momento della verità: finale con lo Spezia per riscattare la beffa di un anno fa

Un anno dopo la delusione nella finale persa contro il Venezia, la Cremonese ha di nuovo l’occasione di giocarsi tutto per la promozione in Serie A. Di fronte ci sarà lo Spezia, reduce da una convincente semifinale contro il Catanzaro, superato con un secco 2-0 all’andata e un 2-1 al ritorno.

Per i grigiorossi sarà una sfida da dentro o fuori: avendo chiuso il campionato al quarto posto, la squadra di Giovanni Stroppa sarà obbligata a vincere almeno una delle due gare e a fare la differenza sul piano del punteggio. Lo Spezia, invece, potrà contare sul vantaggio del miglior piazzamento in classifica e accedere alla massima serie con due pareggi o una vittoria combinata con un pari.

L’andata allo Zini, il ritorno al Picco: il calendario

Giovedì 30 maggio – ore 20:30 – Andata allo stadio Zini di Cremona
Domenica 2 giugno – ore 20:30 – Ritorno allo stadio Picco di La Spezia

La cornice sarà quella delle grandi occasioni, con un pubblico pronto a spingere la Cremonese verso un traguardo che, dopo la retrocessione del 2023, avrebbe il sapore della rinascita.

Stroppa vs D’Angelo: una finale dal sapore di déjà vu

A rendere ancora più affascinante la sfida è il confronto in panchina tra Giovanni Stroppa e Luca D’Angelo, due allenatori che si ritrovano a due anni di distanza dalla finale playoff del 2022, quando l’allora tecnico del Monza superò proprio il Pisa di D’Angelo al termine di una doppia sfida epica.

Ora, i due si giocano di nuovo tutto, con colori diversi ma lo stesso obiettivo: scrivere una pagina indelebile nella storia del proprio club.

La Cremo ci crede: “Questa è la nostra occasione”

Con il vento dell’entusiasmo ancora forte dopo il 3-0 alla Juve Stabia in semifinale, la Cremonese arriva all’ultimo atto con la consapevolezza di potersela giocare fino in fondo. Stroppa ha ridato fiducia, identità e coraggio a una squadra che sembra aver trovato la sua massima espressione proprio nel momento più importante della stagione.

Adesso non resta che scendere in campo. Due battaglie, un solo traguardo: la Serie A.