Aggressività, ordine, capacità di coordinare sempre bene i propri sforzi. E, come corollario, la terza vittoria consecutiva che proietta la sua Inter nell'attico della classifica. Cristian Chivu esprime soddisfazione a trecentosessanta grado dopo il  4-1 con cui la sua Inter ha liquidato la Cremonese.

Una prova di grande personalità  

Chivu ha la felicità che tocca l'empireo nel constatare che la squadra sta rispondendo a meraviglia al suo credo tecnico-tattico e intona il canto della felicità: " mi prendo quello che di buono abbiamo fatto - spiega nel dopopartita- siamo stati aggressivi, ordinati e abbiamo riaggredito bene, ci siamo quindi divertiti, abbiamo segnato su pressioni fatte con qualità, peccato solo per il gol subito, sono contento per la squadra che sta lavorando sodo per raggiungere  gli obiettivi".

Possibile ancora un ulteriore miglioramento 

Non lo dice per manie di perfezionismo, ma perché è convinto che la sua squadra non abbia ancora raggiunto il massimo livello di temperatura di resa. Chivu è convinto che la sua Inter non abbia ancora espresso tutto il potenziale che può esprimere: "possiamo ancora migliorare- aggiunge  ma dobbiamo essere soddisfatti e consapevoli di quello che stiamo facendo, stiamo dando continuità e troviamo felicità e passione nel fare le cose, mi ha fatto piacere vedere la squadra giocare bene". 

Gli elogi a Bonny

In lui ha creduto dall'inizio e sta accumulando sempre ulteriori ragioni per continuare a dargli fiducia. Chivu ha una menzione di merito particolare da attribuire ad Ange Bonny: "ha fatto una buona prestazione, abbiamo lui e  Pio che sono giovani e insieme a due giocatori più esperti stanno dando il loro contributo, il gruppo è contento del loro ingresso".

Sull'amarezza di Dumfries per la sostituzione  

Denzel Dumfries non ha preso proprio con il sorriso sulle labbra il cambio a cui è stato sottoposto.  Chivu prova a gettare acqua sul fuoco e, anzi, vedde nella reazione stizzita del giocatore un aspetto positivo: "Dumfries fa bene a essere arrabbiato - dice - quando uno esce deve esserlo, significa che ci tiene, è una brava persona e a me non ha detto nulla, è un giocatore importantissimo per noi e sono contento di quanto sta facendo".    

Sezione: Avversario / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 20:58
Autore: Cristiano Comelli
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