Nessun gol, nessuna vera scossa. La finale d’andata dei playoff di Serie B 2024-2025 tra Cremonese e Spezia si chiude con un pareggio a reti inviolate, 0-0, che sulla carta sembrerebbe lasciare tutto aperto. Ma in realtà, il risultato sorride solo a metà. E a sorridere, per ora, è lo Spezia.

Perché in caso di pareggio anche nella gara di ritorno, in programma sabato 1° giugno allo stadio Alberto Picco, sarà la squadra ligure a ottenere la promozione in Serie A, grazie al miglior piazzamento in regular season: terzo posto contro il quarto della Cremonese.

Un incubo già vissuto: la Cremo rivede i fantasmi del 2024

Lo scenario è inquietantemente familiare per i tifosi grigiorossi. Era il 30 maggio 2024, esattamente un anno fa. La Cremonese, quarta in classifica, affrontava il Venezia terzo nella finale playoff. Andata allo Zini: 0-0. Ritorno al Penzo: 1-0 per i lagunari. Fine del sogno promozione per Stroppa e i suoi, col gol decisivo di Gytkjaer, attaccante danese arrivato dal Monza.

E come se non bastasse, proprio quel Monza fu portato in Serie A nel 2022 sempre da Giovanni Stroppa, attuale tecnico della Cremonese, con un gol decisivo proprio di Gytkjaer nella finale playoff contro il Pisa. Quel Pisa che, in un cerchio quasi perfetto del destino, era guidato da Luca D’Angelo—oggi sulla panchina dello Spezia.

Destino o maledizione? Stroppa ancora contro il “suo passato”

Il paradosso è chiaro: Stroppa, che nel 2022 toccava il cielo con un trionfo firmato Gytkjaer, oggi si trova ancora una volta sul filo del rasoio. Dopo la beffa del 2024 con il Venezia, il tecnico lombardo si trova nella stessa identica situazione, contro un altro terzo classificato, in trasferta al ritorno, con nessun margine di errore.

E l’allenatore rivale? Sempre lo stesso: Luca D’Angelo, l’uomo che tre anni fa cercava la promozione con il Pisa, e che ora ha la chance di completare la missione con lo Spezia.

Cremonese, serve un'impresa al Picco

Per la Cremo, il piano è uno solo: vincere al Picco, in trasferta, dove lo Spezia finora ha costruito gran parte delle sue certezze stagionali. Non ci saranno supplementari: o si vince, o si resta in B. E stavolta non ci saranno appelli.

Sabato 1° giugno sarà il giorno della verità. Di nuovo. Ma ora, la Cremonese dovrà scrivere un finale diverso da quello di dodici mesi fa.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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