A un anno di distanza, la Cremonese si ritrova ancora lì, a un passo dalla Serie A, con la possibilità di giocarsi la promozione nella finale playoff. Dopo il grande rammarico dello scorso campionato, culminato con l'eliminazione per mano del Venezia, i grigiorossi sono pronti a riprovarci. E stavolta, l’avversario sulla strada che porta al paradiso è lo Spezia, una delle squadre più solide e ambiziose del torneo.

Lo Spezia parte favorito: miglior piazzamento e vantaggio regolamentare

La squadra ligure ha chiuso la regular season al terzo posto, dopo una lunga rincorsa al secondo gradino del podio. Un piazzamento che consente agli uomini di D’Angelo non solo di giocare il match di ritorno in casa, allo stadio Picco, ma anche di ottenere la promozione in caso di parità complessiva dopo i 180 minuti. Un vantaggio non da poco, che impone alla Cremonese un’unica strada possibile: vincere almeno una delle due partite.

Allo Zini solo per vincere: la lezione Venezia è ancora viva

Il primo atto della finale si gioca stasera alle 20:30 allo stadio Giovanni Zini, gremito in ogni ordine di posto. L’entusiasmo è palpabile, e il pubblico cremonese si prepara a spingere la squadra come nelle grandi occasioni. Ma sarà fondamentale non ripetere gli errori del passato.

Lo scorso anno, i grigiorossi chiusero 0-0 l’andata della finale contro il Venezia, presentandosi poi al Penzo con l’obbligo di vincere. Un copione rischioso, che li costrinse ad esporsi e favorì la squadra avversaria. Anche oggi la situazione è simile: la Cremonese è quarta, lo Spezia terzo. E di nuovo, serve un successo all’andata per andare al ritorno con un vantaggio reale.

Stroppa suona la carica: "Serve il vero Zini"

In conferenza stampa, Giovanni Stroppa è stato chiaro: “Il fattore Zini deve fare la differenza”. Proprio come accaduto nella semifinale contro la Juve Stabia, quando l’entusiasmo del pubblico e l’aggressività della squadra portarono a una vittoria netta, la Cremonese dovrà sfruttare al massimo la spinta del suo stadio.

Insieme alla sua gente, la Cremo può costruire un vantaggio fondamentale per il match di ritorno. Servirà una prestazione intensa, concreta, ma anche coraggiosa. Perché questa è una finale, e in una finale non si può sbagliare.

L’ora della verità è arrivata

Tutto è pronto. Le luci dello Zini sono accese, l’atmosfera è calda, la città è in fermento. Alle 20:30 il fischio d’inizio della gara d’andata della finale playoff di Serie B. In palio c’è un sogno chiamato Serie A. E per la Cremonese, stasera, non esistono alternative alla vittoria.

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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