Cremonese-Spezia da record: 13.542 biglietti venduti, superata la finale col Venezia. Il pubblico sogna la Serie A

Un entusiasmo così, Cremona non lo viveva da tempo. La città è in fibrillazione per la finale playoff di andata tra Cremonese e Spezia, e i numeri parlano chiaro: 13.542 biglietti venduti al termine della prevendita, con il tutto esaurito praticamente raggiunto.

Rimane soltanto una piccola disponibilità di tagliandi per il giorno della partita, mercoledì 29 maggio, acquistabili esclusivamente presso i botteghini dello Stadio Giovanni Zini, dalle ore 17:00 alle 20:30.

Superata Cremonese-Venezia: affluenza da capogiro

Con questo dato, è stato superato il record dell’anno scorso, quando per Cremonese-Venezia, sempre valida per l’andata della finale playoff, gli spettatori furono 12.890. Il confronto diretto con quella sfida rende ancora più chiara la portata di questa partita e il livello di coinvolgimento del popolo grigiorosso.

Si tratta di uno dei dati più alti degli ultimi anni, compresa la stagione della promozione in Serie A (2021-2022). Neppure in quel campionato, che culminò con la storica promozione, furono toccate cifre simili in termini di affluenza allo Zini.

Meglio solo contro le big della Serie A

Per trovare un pubblico più numeroso allo Zini bisogna tornare alla stagione di Serie A 2022-2023. In quell’annata, solo le sfide contro le grandi del campionato italiano riuscirono a portare più spettatori rispetto a Cremonese-Spezia:

Cremonese-Juventus: 14.896 spettatori

Cremonese-Milan: 14.758

Cremonese-Inter: 14.554

Cremonese-Napoli: 14.238

Tutte gare di cartello, contro le superpotenze del nostro calcio. Eppure oggi, con la Serie B in palio, l’amore per la maglia grigiorossa ha richiamato una folla degna dei grandi palcoscenici.

Una città che sogna, una squadra da spingere

Il segnale è forte: la città crede nella squadra, e la risposta del pubblico è la dimostrazione più evidente. Il sogno Serie A è vivo, e il popolo grigiorosso è pronto a sostenere la Cremonese con ogni mezzo.

Giovedì 29 maggio lo Zini sarà una bolgia, e Stroppa lo sa bene: per battere lo Spezia, serviranno tecnica, coraggio, ma anche un dodicesimo uomo capace di fare la differenza.