Un pareggio che lascia l’amaro in bocca ma non chiude i giochi. Al termine della finale d’andata dei playoff di Serie B, Giovanni Stroppa, tecnico della Cremonese, ha analizzato così lo 0-0 casalingo contro lo Spezia, riconoscendo la difficoltà della gara ma anche la determinazione dei suoi uomini.

“Meglio pareggiare che perdere, certo – ha ammesso Stroppa – però dispiace per le occasioni non sfruttate. Ce ne sono state almeno tre importanti: il gol annullato allo Spezia, il tiro di Collocolo e quello di Johnsen. Sarebbe bastato poco per cambiare la storia del match.”

“Gara bloccata e nervosa, ma siamo in corsa”

L’allenatore grigiorosso non ha nascosto l’amarezza per la poca lucidità della squadra nel primo tempo:

“Siamo partiti contratti, con poca lucidità nelle giocate semplici. Non riuscivamo a tenere il pallone davanti né a trovare sbocchi. Poi nella ripresa siamo cresciuti, ma la partita è rimasta bloccata, nervosa, caratteriale. D’altronde in palio c’è la Serie A e si è sentito tutto il peso della posta in palio.”

Nonostante la tensione e le difficoltà, Stroppa rivendica la solidità difensiva della Cremonese:

“Abbiamo concesso poco, e anche loro hanno fatto lo stesso. È stata una battaglia tattica, e credo che nessuno si sia risparmiato.”

Testa al ritorno: “Possiamo farcela”

Ora il pensiero va al ritorno di sabato 1° giugno allo stadio Picco, dove lo Spezia avrà a disposizione due risultati su tre. Ma Stroppa non si arrende:

“Siamo in partita e dobbiamo crederci fino in fondo. Possiamo andare a La Spezia per vincere, perché solo così possiamo centrare la promozione. Servirà una Cremonese più lucida, più concreta, ma lo spirito c’è e lo dimostreremo.”

Sezione: News / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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