Archiviata la sesta giornata di Serie A, il campionato si ferma nuovamente per la pausa dedicata agli impegni delle Nazionali.
Un turno ricco di emozioni e verdetti significativi, che regala conferme in vetta e indicazioni importanti nella lotta salvezza.

La Cremonese, in particolare, chiude questa prima fase con un bilancio positivo: 9 punti conquistati, sesto posto della colonna sinistra e un margine di +6 sulla zona retrocessione.

Cremonese, sconfitta onorevole a San Siro

Dopo cinque giornate da imbattuta, la squadra grigiorossa ha ceduto il passo a un’Inter incontenibile, capace di imporsi 4-1 a San Siro.
Un risultato pesante nel punteggio ma non nella prestazione: la Cremo ha mostrato personalità e coraggio, nonostante la superiorità tecnica dei nerazzurri.

Protagonista assoluto del match è stato Bonny, autore di un gol e ben tre assist alla sua prima da titolare.
Un segnale incoraggiante per mister Giovanni Stroppa, che può contare su un gruppo giovane ma in crescita, pronto a lottare con determinazione per la permanenza in Serie A.

In vetta restano Napoli e Roma: Conte e De Rossi non sbagliano

La sesta giornata conferma la leadership condivisa di Napoli e Roma, entrambe a 15 punti.
La squadra di Antonio Conte ha avuto la meglio su un Genoa sempre più in difficoltà, imponendosi per 2-1 al Maradona:

vantaggio iniziale di Ekhator per i rossoblù,

rimonta partenopea firmata Anguissa e Højlund, autore del gol decisivo.

La Roma ha replicato lo stesso risultato a Firenze, ribaltando il momentaneo vantaggio di Kean grazie alle reti di Soulée Cristante.
Con questa vittoria, i giallorossi confermano la loro solidità e restano agganciati al primo posto, alimentando il sogno scudetto.

Genoa e Fiorentina in crisi: urge una reazione

Per Genoa e Fiorentina, la sosta arriva nel momento giusto.
Entrambe le squadre si trovano in una situazione delicata di classifica e dovranno approfittare della pausa per ritrovare equilibrio e fiducia.
I rossoblù, in particolare, appaiono privi di identità e continuità, mentre i viola di Stefano Pioli faticano a tradurre il buon possesso palla in risultati concreti.

Se non arriveranno inversioni di tendenza, il rischio di ritrovarsi coinvolti nella lotta salvezza è concreto.

Sezione: News / Data: Mar 07 ottobre 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
vedi letture
Print