Ancora una volta ci ritroviamo a commentare una buona prestazione della Cremonese che però raccoglie sempre poco, questa volta proprio niente. La Cremo esce con le ossa rotta dalla sfida contro l'Empoli, un match molto più importante di quello giocato e pareggiato contro il Milan. Al Castellani la Cremonese doveva dare una scossa, vincere una partita, la prima di questa stagione, per chiudere prima della sosta almeno con tre punti in più, una vittoria cercata e ricercata in questa prima parte di stagione e mai arrivata che avrebbe dato morale alla squadra che invece si trova ancora con uno zero nella casella delle vittorie.

Alvini sembra non rischiare, c'è piena sintonia con la società, la squadra gioca bene e dimostra di seguirlo, quindi per il momento, anche se poi i risultati determinano tutto ed ogni decisione, la sua posizione sembra abbastanza solida. Piuttosto, la Cremonese evidenzia problemi strutturali in rosa. La soluzione quindi ai problemi della squadra potrebbe arrivare prima di tutto dal lavoro quotidiano, ma poi anche dal mercato. Alla squadra di Alvini manca un attaccante in grado di segnare con una certa continuità. Anche contro l'Empoli il più pericoloso, il giocatore che è andato più vicino al gol è stato Sernicola che attaccante non è. Serve un bomber a questa squadra che produce gioco ma li davanti manca di qualità.

Quindi ora la Cremonese durante la pausa dovrà fare ancora di più gruppo, compattarsi ma poi sarà necessario intervenire sul mercato. La salvezza è un obiettivo alla portata della Cremo che dimostra di essere viva ma deve fare quello scatto in più, deve vincere.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 12 novembre 2022 alle 18:45
Autore: Redazione TuttoCremonese
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