Stroppa dopo Juve Stabia-Cremonese: “Peccato per gli episodi, ma il secondo tempo è tutto da giocare”

Stroppa analizza l’andata: “Partita condizionata dagli episodi, ma la Cremo è viva”

Un primo tempo da dimenticare, una ripresa incoraggiante e la consapevolezza che nulla è ancora deciso. È questo il pensiero di Giovanni Stroppa, tecnico della Cremonese, dopo la sconfitta per 2-1 sul campo della Juve Stabia nell’andata della semifinale playoff di Serie B.

“Siamo andati in difficoltà sugli episodi e sulle situazioni più semplici” – ha spiegato l’allenatore grigiorosso – “La Juve Stabia ha giocato in modo diverso rispetto al solito, puntando molto sui lanci verticali e sui duelli aerei. È così che sono passati in vantaggio”.

“Solo dopo lo 0-2 abbiamo iniziato a fare il nostro calcio”

Stroppa ha sottolineato come nei primi minuti la squadra non sia riuscita a esprimere il proprio gioco, subendo le iniziative avversarie e non riuscendo a gestire il possesso offensivo.

“Non riuscivamo a tenere palla davanti, e con le palle lunghe non siamo mai stati pericolosi. Dopo il secondo gol subito, ho chiesto di giocare a calcio, di rimettere in campo la nostra identità, e da lì in poi abbiamo fatto molto meglio.”

Il tecnico non nasconde il dispiacere per il secondo gol subito, ritenuto evitabile, e per il rigore fallito che avrebbe potuto cambiare l’inerzia della gara.

“Il 2-0 ci ha fatto male, ma la squadra ha reagito, ha iniziato a costruire azioni vere. Peccato per il rigore sbagliato e per l’occasione sfiorata da Azzi nel finale. Sono episodi che contano, ma la prestazione della seconda parte mi dà fiducia.”

“Finito solo il primo tempo: ora serve lo Zini delle grandi occasioni”

Stroppa, con realismo e determinazione, lancia lo sguardo verso il ritorno di domenica 25 maggio allo Stadio Zini, dove la Cremonese sarà chiamata a vincere per conquistare la finale.

“Questo è solo il primo tempo di una sfida da 180 minuti. Domenica ci aspetta la seconda parte, davanti al nostro pubblico, e lì vedremo di che pasta siamo fatti.”

Non mancano, infine, i complimenti alla Juve Stabia e al clima dello stadio Romeo Menti:

“Onore alla Juve Stabia, che ha fatto la sua partita. Hanno messo grande intensità e l’ambiente è stato fantastico.”