Ieri sera, il Venezia ha espugnato il Barbera mettendo una seria ipoteca sulla finale.

 Questa sera è il turno della Cremonese che scende in campo al Ceravolo per la prima delle due semifinali. I padroni di casa, reduci da 120 minuti di fuoco, dopo aver messo fuori causa il Brescia, affrontano i grigiorossi che tornano sul terreno di gioco, due settimane dopo la partita di campionato contro il Cittadella.

Giovanni Stroppa, incalzato durante la conferenza stampa pre-gara, ha voluto sottolineare l’importanza di ragionare come se la gara di questa sera fosse solo il “primo tempo” pertanto, oggi non si decide nulla, secondo il tecnico di Mulazzano.

 Il Mister non si fida della “presunta stanchezza” dei padroni di casa che possono trovare energie dal fattore campo e dall’entusiasmo per una “favola” alla quale vorrebbero aggiungere un lieto fine.

Due squadre che arrivano all’appuntamento “alla pari” (dice Stroppa) quindi, nessun pronostico, pensare solamente a giocare la partita, per portare a casa un risultato importante, in vista del match di ritorno.

 Catanzaro e Cremonese (dichiara Stroppa) sono molto simili nel gioco, entrambe sono abili nel possesso palla e non sarà facile, soprattutto, si teme la qualità dei calabresi in fase offensiva.

Sulla Cremonese, Stroppa ha confermato il morale alto della truppa e riguardo alla probabile formazione, le uniche indicazioni fornite in anteprima sono quelle della conferma di Saro tra i pali e di un Collocolo da “preservare” in vista della partita di ritorno.

Un Giovanniermeticoconcentrato esclusivamente sulla serata del Ceravolo. La Cremonese si è allenata, ha il vantaggio di un lungo riposo ma bisogna avere prudenza e giocare (come ha detto l’allenatore Grigiorosso) come se fosse il primo tempo. Nei playoff, come nella vita, i conti si fanno alla fine.

Ore 20.30 Stadio Ceravolo di Catanzaro: Inizia la “Fase Due” della stagione Cremonese.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 21 maggio 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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