Torino-Cremonese non è una partita come le altre per Davide Nicola. Per l’attuale allenatore grigiorosso, il match dell’Olimpico porta con sé un carico di ricordi, emozioni e significati che vanno ben oltre i novanta minuti. Nicola torna infatti da ex in una piazza che ha segnato in modo profondo la sua carriera, prima da calciatore e poi da allenatore.

Il legame con il Torino nasce nella stagione 2005/06, una delle più iconiche della storia recente granata. In quell’annata Nicola collezionò 39 presenze e 2 reti, diventando parte integrante di un gruppo che riuscì a conquistare una promozione tanto sofferta quanto memorabile. Indimenticabile, soprattutto, il suo gol nella finale di ritorno dei playoff contro il Mantova, vinta 3-1 all’Olimpico: una rete che spalancò al Torino le porte della Serie A e che è rimasta impressa nella memoria dei tifosi.

Anni dopo, Nicola è tornato in granata anche in veste di allenatore, in un contesto completamente diverso e decisamente più complesso. Tra gennaio e giugno 2021, gli è stato affidato il compito di guidare la squadra in una fase delicata, caratterizzata da pressione e urgenza di risultati. In quel periodo, Nicola ha diretto il Torino per 20 partite, raccogliendo 5 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte, numeri che raccontano un percorso fatto di equilibrio e lotta, ma anche di difficoltà strutturali.

Oggi, da avversario sulla panchina della Cremonese, Nicola affronta il suo passato con la consueta sobrietà. Il suo Torino non è più quello dei ricordi, così come la Cremonese rappresenta una nuova sfida, costruita su principi di lavoro, sacrificio e identità. Ma è inevitabile che l’Olimpico evochi sensazioni speciali per chi, in quello stadio, ha vissuto uno dei momenti più alti della propria carriera da calciatore.

Torino-Cremonese diventa così una partita nella partita. Da una parte la necessità di fare punti e dare continuità al percorso attuale, dall’altra il ritorno su un campo che per Nicola non sarà mai banale. Il passato resta sullo sfondo, ma l’intensità emotiva è destinata a emergere, perché certe storie non si cancellano: si ritrovano, almeno per una sera.

Sezione: News / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 11:30
Autore: Redazione TuttoCremonese
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