La sconfitta? Probabilmente è meritata. La prestazione? E' mancata convinzione negli ultimi metri. A fine partita, intervenendo in conferenza stampa, il centrocampista della Cremonese Yuri Vandeputte non si nasconde dietro un dito e cerca di analizzare le ragioni che hanno portato al mancato tris della sua squadra contro il Torino dopo i calici alzati con Bologna e Lecce. 

Sulla partita 

"La sconfitta è forse giusta, ci è mancata la capacità di reagire come avremmo desiderato. Ce lo eravamo detti nello spogliatoio, abbiamo avuto un po' di possesso palla e ci è mancato qualcosa, negli ultimi metri non abbiamo avuto la sufficiente convinzione per fare male. Nel primo tempo abbiamo creato diverse opportunità ma ci è mancato il gol, ma andiamo avanti con tranquillità".  

Sul possibile rigore 

"Dalla panchina sembrava che ci fosse, avevo visto un tocco di mano ma non l'ho rivisto e quindi è inutile fare altre considerazioni, a me pareva rigore ma mi potrei sbagliare".  alla panchina mi sembrava rigore, vedevo un tocco di mano. Ma non l'ho rivisto, è inutile dire altro. Mi sembrava di sì, ma potrei sbagliarmi"

Sul futuro 

Vandeputte si dice pienamente consapevole che il campionato sia ancora irto di insidie ma sventola la bandiera della fiducia: "Sappiamo che sono tutte battaglia- prosegue - il Torino aveva bisogno di punti, non abbiamo saputo reagire ma abbiamo forse un po' sottovalutato quest'impegno. Loro sono stati aggressivi a colpirci sfruttando i nostri errori, noi, però, avremmo potuto fare di più".

Su Vlasic

"Sapevamo che cerca molti spazi per fare giocare la squadra ed è un aspetto al quale avremmo dovuto fare maggiore attenzione. C'è stato un cambio di posizione con Bondo per poter favorire una manovra diversa ma non è servito a modificare il risultato"  

Sezione: News / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 17:10
Autore: Cristiano Comelli
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