La partita contro la Roma non si giocherà soltanto sul campo: per Davide Nicola, una parte fondamentale della battaglia si consumerà sugli spalti, dove il popolo grigiorosso è chiamato a sostenere la squadra nel momento più esigente della stagione. Alla vigilia del match, il tecnico della Cremonese riflette sul valore del tifo e sulla componente emotiva che può influire in modo determinante nell’affrontare una capolista in grande forma.

“Io devo ancora conoscere qualcuno che non voglia vincere sempre”, esordisce Nicola, rimarcando come l’istinto alla vittoria appartenga a ogni componente del mondo sportivo, tifosi compresi. Per l’allenatore, però, vincere non significa solo ottenere il risultato sul campo: “Il concetto di vittoria è importante, e si può vincere in tanti modi”. C’è la vittoria tecnica, quella mentale, quella identitaria. E c’è la vittoria emotiva, che nasce nel rapporto tra squadra, città e tifoseria.

È in questo contesto che Nicola inquadra l’arrivo della Roma, una squadra che definisce senza esitazioni “grandissima”. Il rispetto per l’avversario è totale, ma altrettanto forte è la consapevolezza del percorso che la Cremonese sta costruendo. “Penso che qui a Cremona si stia vedendo un processo di crescita”, sottolinea, con un riferimento diretto alla passione che la città sta dimostrando nelle ultime settimane.

Il tecnico vede nel pubblico di casa una forza trainante, capace di incidere non solo sull’energia della squadra, ma sulla qualità delle prestazioni nei momenti critici. “C’è una passione importante. Unire queste cose e migliorare ulteriormente facendo un altro step migliorativo, con i tifosi che da fuori ci danno ulteriore benzina positiva…”. È proprio questa “benzina”, come la definisce Nicola, a trasformare una partita difficile in una sfida in cui tutto è possibile.

Per l’allenatore, l’aspetto emotivo è ciò che resta davvero al termine di una stagione, a prescindere dai risultati. “…compone una parte emotiva che poi è quella che resta alla fine di una storia”. Una frase che fotografa la profondità del suo legame con l’ambiente e la centralità del tifo nel progetto tecnico e umano che la Cremonese sta portando avanti.

Contro la Roma, dunque, la Cremonese si affiderà non solo alla tattica, alla disciplina e alla concentrazione, ma anche alla voce dei suoi tifosi. Un coro che, per Nicola, vale quanto un gol fatto nei momenti decisivi.

Sezione: News / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 22:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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