Bonazzoli esplosivo, Vandeputte irresistibile: Giacchetta svela i segreti della nuova Cremonese

Nel raccontare l’anima di questa Cremonese sorprendente e ambiziosa, Simone Giacchetta si sofferma su due protagonisti che stanno cambiando volto alla stagione grigiorossa: Federico Bonazzoli e Jari Vandeputte. Due storie diverse, due percorsi che si incrociano perfettamente nella crescita di una squadra che sta dimostrando di poter reggere il ritmo della Serie A.

Bonazzoli, la punta che non stupisce più: “Sorprende quando non rende”

Che Bonazzoli avesse qualità da attaccante di livello superiore non era un mistero per la società, e Giacchetta lo ribadisce con estrema chiarezza. Le sue parole raccontano un giocatore che ha finalmente trovato il contesto ideale per esprimersi in continuità.

“Non siamo sorpresi da lui: ha qualità da calciatore di alto livello. Piuttosto siamo sorpresi quando non riesce a esprimerle. E poi è il vicecapocannoniere del campionato, per noi è una grande soddisfazione.”

Bonazzoli sta vivendo uno dei momenti migliori della carriera: movimenti puliti, freddezza sotto porta, una leadership silenziosa che per anni era rimasta solo una promessa. Nel progetto di Nicola, l’attaccante ha trovato responsabilità, fiducia e soprattutto spazi per diventare decisivo.
La sua posizione in classifica marcatori non è un caso, ma il naturale risultato di un percorso tecnico che sta maturando.

Vandeputte, la rivelazione totale: da re degli assist in B a uomo ovunque

Accanto a Bonazzoli, l’altro nome evidenziato da Giacchetta è quello di Jérémy Vandeputte, che sta sorprendendo tutti per continuità, adattamento e rendimento.

“Sta sorprendendo tutti. Riesce a mantenere un livello alto in ogni gara e in più ruoli. Era un assist-man in Serie B e si sta confermando in A anche modificando il suo ruolo.”

Il belga, noto per la capacità di confezionare assist in cadetteria, è riuscito ad ampliare il proprio bagaglio tecnico, trasformandosi in un giocatore completo e preziosissimo.
Che venga schierato esterno, mezzala o trequartista, porta sempre intensità, idee e qualità. In un campionato difficile come la Serie A, la versatilità è un valore assoluto e Vandeputte lo sta dimostrando giornata dopo giornata.

La sua crescita è uno dei simboli della Cremonese di Nicola: un gruppo che si adatta, lotta, corre e porta in campo sempre qualcosa di riconoscibile.