Nel posticipo del venerdì tra Sampdoria-Parma: Il Parma, ha ragione di una Sampdoria che resiste un tempo. Nel finale della prima parte di gara, I blucerchiati, si arrendono sotto i colpi di Man (su rigore) e Mihaila. Nella ripresa il Parma, forte del doppio vantaggio, si limita a gestire il risultato, per poi chiudere le danze con Esteves al minuto 69. I gialloblù, proseguono la fuga in solitaria. In casa Samp, terza sconfitta nelle ultime quattro gare e playout ad un passo, a rischio, la posizione del tecnico Pirlo.

Nelle partite in programma sabato alle 14.00:

Spezia-Cremonese: La Cremonese, grazie ad un gol di Coda nel secondo tempo (decima rete stagionale per il bomber grigiorosso) espugna il Picco e vola al terzo posto in classifica. Seconda vittoria consecutiva nell’ anno solare per Stroppa, in una partita che la Cremonese ha gestito e portato a casa con intelligenza, confermando, il buon momento di forma. In casa Spezia è notte fonda (malgrado il “repulisti” nello spogliatoio) la squadra di mister D’Angelo, conferma, che la posizione in classifica non è frutto del caso e per “salvare il salvabile” servirà una impresa. Per lo Spezia, seconda sconfitta nelle ultime tre gare e ultimo posto.

Feralpi Salò-Catanzaro: Il Catanzaro, dopo aver ripreso a correre con la vittoria della settimana scorsa contro il Lecco, si arrende davanti alla reazione d’orgoglio di una Feralpi Salò che non vuole smettere di credere nella salvezza. 3-0 il risultato finale per i salodiani di Zaffaroni, grazie alle reti di Koufaridis (nel primo tempo) e di Compagnoni e Lamantia nella ripresa. Una vittoria che conferma il buon momento della Feralpi, dieci punti nelle ultime cinque gare, ultimo posto in coabitazione con lo Spezia. Ora la salvezza non è più una chimera. Il Catanzaro, ha perso il ritmo di inizio campionato che aveva fatto gridare al miracolo, i giallorossi hanno ottenuto appena tre punti nelle ultime cinque gare, e scivolano al settimo posto.

Reggiana-Como: Il Como, frena la sua rincorsa al Parma, sbattendo sul muro reggiano. 2-2 il risultato finale, i padroni di casa, in vantaggio con Gondo ad inizio match, subiscono la remuntada lariana che ribalta il risultato con le reti di Gabrielloni e Cutrone. Nel secondo tempo, Gima, firma il pareggio granata. Un piccolo passo in avanti in chiave salvezza per Nesta, il Como, prosegue la scia positiva e ottiene il secondo posto a sei lunghezze dal Parma.

Ternana-Cittadella: Si interrompe dopo nove turni l’ imbattibilità del Cittadella. I ragazzi di Gorini, cadono al Liberati di Terni sotto i colpi della Ternana. Nella prima parte, botta e risposta, Carboni (per i padroni di casa) Pandolfi per gli ospiti. Nel secondo tempo, accelerata delle Fere con Lucchesi e Pereiro per il 3-1 finale. Tre punti importanti per gli umbri, ora a -2 dalla zona salvezza. Il Cittadella, dopo 9 giornate, esce sconfitta, rimanendo in lizza per un posto in paradiso.

Brescia-Sudtirol: Brescia e Sudtirol si dividono la posta. 1-1 il finale. Accade tutto nella ripresa, al 66 vantaggio ospite con Pecorino. A salvare i bresciani ci pensa Borrelli su calcio di rigore. Un pareggio che frena le ambizioni di un Brescia che deve difendere l’ultima casella playoff dall’assalto delle inseguitrici. Una piccola boccata d’ossigeno per il Sudtirol che rimane nel limbo tra la ‘’tranquillità’’ e la ‘’roulette russa’’ dei playout.

Alle 16.15 nel secondo blocco di giornata:

Lecco -Pisa: iI Pisa espugna il Rigamonti-Ceppi ed inguaia il Lecco. 3-1 il risultato finale, con reti di Veloso, Calabresi e Mlakar per il Pisa, gol della bandiera bluceleste di Lepore su penalty. Una vittoria che salva la panchina di Aquilani e colloca la compagine toscana, in una posizione tranquilla, con vista sulla zona playoff. Il Lecco (seconda sconfitta consecutiva in campionato) rimane aggrappato ai playout, ad un passo dal baratro.

Cosenza-Venezia: ‘’Clamoroso al San Vito Marulla’’. Nella partita che tutti davano per ‘’scritta’’, la malconcia brigata cosentina, ha avuto ragione con autorità, della più quotata compagine veneta. Il Cosenza, a secco di vittorie da novembre, con appena due punti conquistati nelle ultime gare, si impone 4-2 contro il Venezia. In undici minuti (dal 10 al 21 di gara) Tutino (doppietta) e Marras, affondano il Venezia che reagisce con Busio per poi (alzare bandiera bianca) con il terzo acuto di Tutino. Nel finale, a rendere meno pesante il passivo, ci pensa Gytkjaer per il 4-2 finale. Il Cosenza esce momentaneamente dalla zona pericolo, Caserta , salva la panchina. il Venezia, si fa agganciare dalla Cremonese al 3 posto, confermando il calo di rendimento delle ultime partite con 5 punti nelle ultime 5.

Palermo-Modena: Il Palermo, ottiene una vittoria che permette ai rosanero di rimanere in corsa per le zone nobili della classifica. Gli uomini di Corini, partono forte e vanno in vantaggio con Segre dopo 8 minuti. Il Modena non ci sta e con Battistella pareggia il conto. Il Palermo mette nuovamente la freccia con Brunori per il 2-1. Nella seconda parte, il Modena pareggia con Abiuso, il Palermo, risolve la contesa, solo nei minuti finali, grazie ad una doppietta di Solieri che fissa il punteggio sul 4-2. Un Modena che continua la sua discesa in classifica uscendo dalla zona playoff.

. Nel posticipo della domenica alle ore 16.15:

Ascoli-Bari: Termina 2-2 il match tra Ascoli e Bari. Un punto dal sapore di beffa per un Bari che aveva chiuso il primo tempo con il doppio vantaggio, con le reti di Sibilli (su rigore) e Edjouma. Nel secondo tempo, riscossa ascolana nei minuti finali, con doppietta di Mendes. Mastica amaro Marino, il suo Bari, getta alle ortiche una ghiotta occasione per agganciare la zona playoff. In casa Ascoli, un punticino, che non cambia una situazione di classifica che si fa ogni settimana sempre più complicata.

Buon Campionato a tutti

Sezione: Editoriale / Data: Lun 22 gennaio 2024 alle 09:00
Autore: Federico Bresciani
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