La Cremonese ha cerchiato in rosso l’appuntamento di domenica allo Zini contro il Napoli. Una sfida di grande prestigio che va oltre il semplice valore dei punti e che rappresenta un vero test di solidità e ambizione per il gruppo grigiorosso, chiamato a misurarsi con una delle big del campionato.

La squadra di Davide Nicola prepara la gara con cura maniacale dei dettagli, tra segnali incoraggianti e qualche nodo ancora da sciogliere in vista delle scelte definitive.

Centrocampo: il ritorno di Payero cambia gli equilibri

Le notizie migliori arrivano dalla mediana, dove Martín Payero è tornato pienamente a disposizione dopo aver scontato il turno di squalifica. Un rientro pesante, che amplia le opzioni tattiche di Nicola e offre nuove combinazioni possibili.

Con Payero di nuovo arruolabile, il tecnico potrebbe decidere di concedere un turno di riposo a Michel Bondo, inserendo Alberto Grassi accanto all’argentino per garantire maggiore equilibrio ed esperienza in mezzo al campo. In alternativa, a pagare il prezzo della nuova configurazione potrebbe essere Dennis Johnsen, che rischia di partire dalla panchina.

Attacco: continuità favorita, Sanabria insidia

Nel reparto offensivo, Nicola sembra orientato a dare continuità al blocco che ha assicurato compattezza e concretezza nelle ultime uscite. L’idea è quella di non stravolgere assetti che stanno funzionando, soprattutto contro un avversario di livello assoluto.

Tuttavia, Antonio Sanabria sta spingendo forte in allenamento e spera di convincere l’allenatore a concedergli una maglia da titolare. La sensazione è che la decisione verrà presa solo all’ultimo, valutando anche il tipo di partita che la Cremonese vorrà impostare.

Difesa: emergenza e attesa per Bianchetti

I maggiori grattacapi riguardano la linea difensiva. La squalifica di Federico Ceccherini costringe Nicola a rivedere le gerarchie e ad affidarsi all’esperienza del capitano.

In questo senso, cresce l’attesa per Matteo Bianchetti, chiamato ad accelerare i tempi di recupero dopo la microfrattura al naso. Il suo impiego dal primo minuto resta una possibilità concreta, anche se dovrebbe scendere in campo con una mascherina protettiva per ridurre ogni rischio.

Una sfida che vale più dei punti

Cremonese-Napoli non sarà solo una partita di campionato, ma un banco di prova importante per misurare la crescita dei grigiorossi. Tra rientri chiave, scelte delicate e l’orgoglio di giocare davanti al proprio pubblico, lo Zini è pronto a diventare il teatro di una sfida che può dire molto sul momento e sulle ambizioni della squadra di Nicola.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 26 dicembre 2025 alle 19:16
Autore: Redazione TuttoCremonese
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