Cremonese, margine salvezza solido e finale d’andata da giocare

Il punto conquistato all’Olimpico ha un peso specifico enorme. La Cremonese, grazie al prestigioso pareggio contro la Lazio, continua a costruire con pazienza e concretezza il proprio cammino stagionale, mantenendosi a distanza di sicurezza dalla zona più calda della classifica. Un risultato che va ben oltre il semplice segno “X”, perché ottenuto contro una squadra che in Serie A guarda dichiaratamente a traguardi ben diversi dalla salvezza.

È vero, il 16° turno di campionato è stato condizionato dalla concomitanza con la Supercoppa Italiana, che ha sottratto al calendario quattro partite. Ma questo non ridimensiona affatto il valore del risultato ottenuto dai grigiorossi. La squadra di Davide Nicola ha dimostrato ancora una volta solidità, organizzazione e maturità, confermando di saper competere anche contro avversari di fascia alta.

La classifica, oggi, sorride alla Cremonese. Il margine sul terzultimo posto è di nove punti, con il Verona attualmente a inseguire. Gli scaligeri, però, fanno parte di quel gruppo di squadre che nello scorso weekend non sono scese in campo: avrebbero dovuto affrontare il Bologna, impegnato in Arabia Saudita per la Supercoppa. Un fattore che rende la lettura della classifica momentaneamente parziale, ma non meno incoraggiante per la Cremo.

Il Verona non è l’unico concorrente diretto a dover recuperare. Anche Lecce e Parma sono rimasti fermi e, sulla carta, dovranno affrontare a metà gennaio recuperi estremamente complessi: trasferte contro Inter e Napoli. Gare che potrebbero incidere pesantemente sulla lotta salvezza e che, indirettamente, rafforzano il valore dei punti già messi in cassaforte dalla Cremonese.

Lo sguardo, ora, si sposta sugli ultimi tre impegni che chiuderanno il girone d’andata. Sul cammino dei grigiorossi ci saranno proprio Napoli, Fiorentina e Cagliari. Un trittico impegnativo, ma non proibitivo, che offre alla Cremonese l’occasione di incrementare ulteriormente il proprio tesoretto. I 21 punti raccolti finora rappresentano già un bottino significativo, ma aggiungere anche solo qualche altra unità potrebbe avvicinare in modo deciso l’obiettivo stagionale.

La sensazione è che la Cremonese stia costruendo la propria salvezza passo dopo passo, senza proclami ma con una continuità che raramente tradisce. Il pareggio dell’Olimpico è solo l’ultimo segnale di un percorso solido, che ora chiede continuità fino alla fine dell’andata.