Il pareggio non gli fa compiere salti di gioia. Maurizio Sarri cerca però di vedere il bicchiere mezzo pieno e afferma che, alla Cremonese,  la sua Lazio non ha concesso nulla. Un elemento che gli consente di archiviare il pareggio con qualche elemento di positività. 

Sulle lacune in fase offensiva 

"Certi cambiamenti ci fanno perdere automatismi ma non abbiamo concesso nulla. La Cremonese in queste situazioni sa davvero essere temibile, basti pensare che ha fatto due gol al Milan e tre al Bologna. E' invece negativo il fatto che nel primo tempo abbiamo concesso davvero troppe occasioni. Nel secondo tempo abbiamo alzato un po' i ritmi ma, nel complesso, abbiamo fatto ben poco per vincere. Forse manca qualità o forse organizzazione ma penso più la seconda e mi auguro che arrivi". 

Su Vecino e Pedro e sull'impiego di Noslin 

"Occorreva far giocare qualcuno a centrocampo a Udine, al momento disponiamo di due soli centrocampisti, la situazione sta diventando drammatica, con dieci- dodici partite l'anno con cinque assenti finisci prima o dopo per pagarla. Abbiamo aperto cinque contropiedi loro con i primi cinque palloni, siamo andati troppo sul lungo, abbiamo fatto davvero poco". 

Su certi episodi arbitrali 

"E' meglio che i giornalisti parlino con la società, io una volta ho detto determinate cose e la società ha emesso un comunicato dicendone diverse. Cerco di tenere Castellanos il più possibile vicino all'area di rigore, è a briglie sciolte ma spesso percorre anche le vie esterne, cerco di farlo giocare anche per le vie centrali per attaccare in un certo modo l'area. Ha avuto un problema fisico per il quale è stato fuori due mesi, adesso sta cercando di recuperare. Comunque .sugli episodi arbitrali non voglio espormi perché altrimenti rischio di prendere una squalifica". 

Punto guadagnato o due punti persi?

"Considerato come si è svolta la partita, io penso si tratti di un punto guadagnato. Per il resto sono due punti persi, non possiamo continuare a pensare alla romana c'è la Cremonese è facile, non è affatto così"

Sulla base di giocatori per l'anno a venire 

 "Sei vittorie, cinque pareggi e due sconfitte sono il bilancio delle nostre ultime partite, per la partita di stasera io comunque imputerei poco alla squadra. Direi che sul piano della mentalità siamo in crescita, sul piano tattico siamo diventati più razionali. Direi che una base di sei- sette giocatori l'abbiamo"

Sulla sua permanenza alla Lazio 

"In questo momento direi di voler rimanere a lungo, per quanto dipende da me. Mi farebbe piacere proseguire sì ma poi le situazioni devono essere valutate tutte" 

 

     

   

  

Sezione: Avversario / Data: Sab 20 dicembre 2025 alle 21:14
Autore: Cristiano Comelli
vedi letture
Print