Cremonese, quando il gol arriva direttamente dalla testa

Il rapporto è di un terzo sul totale. La Cremonese di Davide Nicola, in molti casi, a... usare la testa. No, la mentalità con cui la squadra affronta le varie partite, in questo caso, non c'entra. Ci si riferisce invece alla propensione dei calciatori grigiorossi a spingere la sfera nelle porte avversarie con inzuccate che possono nascere da calci d'angolo o cross. 

I numeri 

Delle diciotto reti sinora segnate dalla pattuglia di Davide Nicola, ben sei, pari a un terzo netto, sono arrivate su colpi di testa. E' accaduto in sei gare contro Milan, Sassuolo, Como, Udinese, Roma e lecce. E, tranne che in due casi quando il risutlato era già definito in un caso a favore della Cremonese (Lecce) e in uno contro (Roma) , negli altri quattro si sono rivelate decisive. contro Milan e Sassuolo per avere un gol in più delle avversarie e garantirsi la vittoria e contro Como e Udinese per il pareggio. 

Gli autori delle inzuccate

Le inzuccate a bersaglio sembrano essere diventate una specialità della casa per Baschirotto e Terracciano che, con questa modalità, si sono regalati (e hanno regalato alla loro squadra) due centri a testa, Baschirotto contro Milan e Como, Terraciano ai danni di Sassuolo e Udinese. Negli altri casi, vi è una tacca a testa per Folino contro la Roma e di Sanabria contro il Lecce.    

La frequenza delle realizzazioni di testa

La Cremonese, quindi, ci ha... messo la testa complessivamente sinora in sei partite su sedici, il che significa che in quasi la metà delle gare sinora disputate è riuscita a incornare di precisione. In un caso anche per due volte consecutive, come nelle due giornate d'esordio contro Milan e Sassuolo.