Tra le sorprese più luminose di questo avvio di Serie A 2025/2026, la Cremonese si è ritagliata uno spazio di assoluto rilievo. Non per un exploit estemporaneo, ma per la solidità di un progetto costruito con metodo. I grigiorossi hanno interpretato al meglio il salto di categoria: via molti dei protagonisti della promozione, dentro profili più strutturati, con curriculum e abitudine alla massima serie. Una scelta coraggiosa, ma lucida, che sta pagando dividendi.

Il campo ha parlato chiaro nelle prime 16 giornate: equilibrio, identità e una classifica che certifica la bontà delle scelte. Merito anche della gestione quotidiana di Davide Nicola, capace di valorizzare il gruppo e di tenere alta l’asticella senza snaturare l’ambiente. È in questo solco che si inserisce anche la strategia per il mercato di gennaio.

Gennaio mirato, non invasivo: la linea della società

In casa Cremonese non c’è alcuna intenzione di stravolgere ciò che funziona. L’idea condivisa tra area tecnica e dirigenza è quella di intervenire solo con innesti puntuali, utili ad alzare il livello medio e a garantire alternative affidabili nei reparti chiave. Niente rivoluzioni, dunque, ma “micro-aggiustamenti” coerenti con il percorso intrapreso.

È questo il piano che muove il direttore sportivo Simone Giacchetta: ascoltare le indicazioni dell’allenatore, monitorare le opportunità e colpire solo quando il profilo è davvero funzionale.

Il nome caldo: Luperto, un fedelissimo di Nicola

In quest’ottica prende corpo una candidatura precisa, indicata direttamente da Nicola. Alla Cremonese piace — e non poco — Sebastiano Luperto, difensore che l’allenatore conosce a fondo e con cui ha condiviso più di un’esperienza. I due hanno già lavorato insieme in tre tappe diverse: Crotone, Empoli e Cagliari, club in cui Luperto milita tuttora.

Non è un caso: parliamo di un centrale affidabile, tatticamente disciplinato, abituato alle battaglie per la salvezza e perfettamente calato nei principi di gioco di Nicola. Un “pretoriano” nel senso più nobile del termine, capace di portare leadership silenziosa e immediatezza d’impatto.

Perché Luperto sarebbe il profilo giusto

L’eventuale arrivo di Luperto non cambierebbe gerarchie né assetti, ma aggiungerebbe esperienza e profondità a un reparto chiamato a reggere ritmi e pressioni fino a fine stagione. In una Serie A sempre più fisica e imprevedibile, avere un difensore pronto, affidabile e già rodato nel sistema del tecnico può fare la differenza nei momenti chiave.

La Cremonese, insomma, guarda avanti senza perdere di vista il presente. Il progetto è chiaro: consolidarsi, crescere con gradualità e restare fedeli a un’identità che, fin qui, ha fatto la fortuna dei grigiorossi. Se gennaio porterà Luperto a Cremona, sarà l’ennesima conferma di una strategia coerente e ben pensata.

Sezione: Calciomercato / Data: Ven 26 dicembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoCremonese
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