Salernitana, il sindaco Napoli contro il rinvio del playout: “Decisione grave e intempestiva”

Continua a far discutere il rinvio del playout tra Salernitana e Frosinone, deciso a seguito della penalizzazione in arrivo per il Brescia. A esprimere con fermezza il proprio dissenso è il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha definito la decisione come gravissima e dannosa per la regolarità del campionato.

“Esprimo sdegno per l’annullamento della sfida salvezza tra Salernitana e Frosinone. La gravissima decisione è intempestiva e compromette decisamente la regolarità del campionato, a discapito, su tutte, della Salernitana,” ha dichiarato Napoli, che ricopre anche il ruolo di presidente della Provincia di Salerno.

Il primo cittadino ha poi annunciato iniziative concrete da parte delle istituzioni locali per difendere la squadra granata e l’intera comunità sportiva:

“Comune di Salerno e Provincia di Salerno metteranno in campo ogni utile iniziativa per tutelare la competizione sportiva. I sacrifici degli atleti, gli sforzi del club, i sentimenti dei tifosi non possono esser mortificati da chi assume queste decisioni a discapito del calcio.”

Una presa di posizione netta, che segue le proteste già avanzate dal club granata e che sottolinea l’indignazione crescente in città per una scelta ritenuta ingiusta e penalizzante, arrivata a poche ore dal match inizialmente previsto allo stadio “Arechi”.

La vicenda resta in evoluzione, ma da Salerno arriva un messaggio chiaro: la città non resterà a guardare e farà di tutto per difendere i valori dello sport e la dignità della Salernitana.