Dopo 38 giornate e in attesa di conoscere chi sarà l’avversario dei grigiorossi tra Juve Stabia e Palermo, si tirano le somme riguardo al rendimento della Cremonese lungo tutto l’arco del campionato.

Una Cremonese che quest’anno non ha avuto un bomber di peso, ma nonostante ciò ha chiuso con 62 reti all’attivo, +12 rispetto alla passata stagione, quando in attacco c’era Massimo Coda.

La squadra è andata a segno con 15 calciatori, ma dei tre attaccanti a disposizione – De Luca, Nasti e Bonazzolinessuno di loro ha raggiunto la doppia cifra e sommando le reti dei tre calciatori si arriva a quota 16, il totale delle reti messe a  segno dal solo Iemmello con la maglia del Catanzaro.

Se i numeri dell’attacco sono comunque positivi rispetto alla passata stagione, il rendimento della difesa è stato meno incoraggiante.

La Cremonese ha chiuso con 44 reti subite e tra le prime 4 in classifica è il dato peggiore, considerando i 33 dello Spezia, i 36 del Pisa e i 38 del Sassuolo.

Rispetto al campionato 2023/24, la Cremonese ha incassato 12 reti in più e questo è un elemento su cui Stroppa dovrà riflettere in vista delle semifinali playoff.

Guardando le statistiche delle due pretendenti alla semifinale, la Juve Stabia ha messo a segno 42 reti contro le 41 subite, mentre il Palermo ha 52 reti all’attivo contro le 43 incassate.

I numeri possono fornire degli indizi, ma il giudice supremo sarà il rettangolo di gioco nelle due sfide del 21 e 25 maggio.

Qui la matematica conta poco: serve voglia, carattere e determinazione e il sostegno del popolo grigiorosso.

Noi siamo pronti.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Gio 15 maggio 2025 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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