I playoff di Serie B si avvicinano alla resa dei conti, e uno che di promozioni se ne intende, come Ciccio Caputo, sa bene che “ai playoff può davvero succedere di tutto”. L’attaccante, simbolo di tante salvezze e promozioni, fotografa alla perfezione l’incertezza che caratterizza questo momento della stagione: la fase in cui sogni e paure si fondono, e la Serie A diventa il premio per chi ha ancora fame e nervi saldi.

Caputo lo dice con realismo ma anche con una punta di romanticismo calcistico: “È la parte più bella dell’anno, dove conta ogni dettaglio, ogni giocata. Chi arriva bene mentalmente e fisicamente può fare la differenza, anche se ha chiuso la regular season più indietro in classifica”.

Ma non manca una frecciata costruttiva a favore di chi ha fatto bene nei mesi precedenti: “Certo, lo Spezia – sottolinea Caputo – che ha chiuso al terzo posto, parte con qualcosa in più. Non solo per il regolamento che lo premia in caso di parità, ma anche perché ha continuità, qualità e un pubblico che sa trascinare”.

Chi può salire dalla porta di servizio?

La storia dei playoff di Serie B è ricca di sorprese. Basti pensare a squadre che, partite quasi da outsider, sono poi riuscite a scrivere pagine indelebili. È la “porta di servizio” per la Serie A, ma spesso si rivela la più affascinante. Non è un percorso secondario, ma un viaggio dove emergono carattere, spirito di gruppo e solidità.

Quest’anno, accanto allo Spezia, ci sono formazioni agguerrite come il Palermo, il Brescia e il Catanzaro, pronte a ribaltare ogni pronostico. L’equilibrio è massimo e le sfide sono secche, tese, capaci di regalare emozioni fino all’ultimo minuto.

Spezia: favorita ma non ancora promossa

Lo Spezia, sulla carta, ha qualcosa in più. Una rosa costruita per puntare in alto, una difesa solida e attaccanti in grado di cambiare le partite in un lampo. Tuttavia, i playoff sono un torneo a parte, dove ogni errore si paga e dove il fattore psicologico diventa decisivo.

Caputo lo sa bene: “Non basta aver fatto bene finora. Ora serve lucidità, fame, capacità di soffrire. Lo Spezia ha un vantaggio, ma non è al sicuro”.

Sezione: News / Data: Sab 17 maggio 2025 alle 14:20
Autore: Redazione TuttoCremonese
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