La sorpresa più intrigante delle prime undici giornate di Serie A arriva da Cremona. La squadra di Davide Nicola, infatti, presenta un dato tanto insolito quanto significativo: è la formazione che ha tirato meno in assoluto, ma allo stesso tempo è quella che ha saputo sfruttare meglio le poche conclusioni create. Una combinazione che, nel massimo campionato italiano, fa spesso tutta la differenza.

I grigiorossi, pur arrivando raramente al tiro, hanno dimostrato una capacità straordinaria di trasformare in gol le occasioni a disposizione. È questo uno dei segreti dell’ottimo avvio di stagione della Cremonese, che ha costruito il suo percorso non sulla quantità, ma sulla qualità delle conclusioni. Una caratteristica preziosissima soprattutto per chi lotta per la salvezza, dove ogni occasione pesa come oro.

La squadra di Nicola, infatti, non spreca quasi nulla: tende ad arrivare al tiro in situazioni ben costruite, preferendo finalizzazioni pulite e ad alta percentuale piuttosto che un volume eccessivo di conclusioni prive di reale pericolosità. Ne deriva una percentuale realizzativa superiore a quella di tutte le altre avversarie della Serie A, un dato che la proietta tra le sorprese statistiche più rilevanti del campionato.

Questa concretezza sotto porta non è casuale, ma frutto di un’identità precisa: linee compatte, transizioni veloci, scelte mirate negli ultimi metri. Quando la Cremonese arriva nei pressi dell’area avversaria, lo fa con criterio, lucidità e con la consapevolezza di poter colpire.

Per una squadra che ha come obiettivo principale la salvezza, questa capacità di massimizzare ogni tiro può diventare un’arma fondamentale. Nel lungo percorso della stagione, essere in grado di far fruttare al massimo anche poche occasioni permette di restare agganciati alla corsa, di raccogliere punti preziosi e di costruire fiducia.

L’avvio dei grigiorossi, sotto questo profilo, è un esempio di efficienza rara: poche conclusioni, molte reti. Un segnale potente, che racconta una squadra matura, intelligente e tremendamente cinica. E se questa percentuale verrà mantenuta anche nei prossimi mesi, la Cremonese potrà davvero ambire a una stagione più serena del previsto.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 16 novembre 2025 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
vedi letture
Print