Questa mattina Cremona si è svegliata sotto un cielo plumbeo, le nuvole, a contenere l'ansia e le aspettative di una tifoseria che questa sera è attesa da un appuntamento che vale una stagione.

 Il risveglio, i Bar, il passeggio, il mercato in Piazza Duomo, tutto sembra solo un “contorno” al piatto principale della giornata: Cremonese-Catanzaro.

 Le due squadre (nella partita di andata) hanno dato vita a 90 minuti di grande calcio. Stroppa è Vivarini hanno confermato di avere qualità molto simili, tutti e due, non hanno intenzione di mollare l’osso.

 Il Tecnico grigiorosso ha parlato e ha fatto il quadro del momento della squadra. Nei suoi occhi, il rammarico per aver abbassato la guardia dopo il 2-0 di Ciofani e aver concesso campo al Catanzaro. In questi giorni, i ragazzi hanno avuto modo di ricaricare le pile e stasera sono più determinati che mai nel centrare l’obiettivo.

 Giovanni Stroppa è consapevole che stasera non sarà facile, al Ceravolo, il mister è rimasto impressionato dal calore del pubblico locale che è stato (secondo Stroppa) quel valore aggiunto che ha permesso ai calabresi di riagguantare il match.

Questa sera, Giovanni chiede di fare altrettanto, alla gente di Cremona. Lo Zini sarà tutto esaurito, con massiccia presenza ospite e nonostante questo, a fare la differenza, dobbiamo essere noi e sono sicuro che Cremona farà la sua parte, come sempre ha fatto per questa maglia e questi colori.

In merito alle probabili formazioni, la Coppia Coda-Vazquez, favorita su Ciofani-Tsadjout. A centrocampo, Castagnetti potrebbe lasciare il posto a Majer. In casa Catanzarobocche cucite” e nessuna indicazione da parte dell’allenatore giallorosso. 

Ancora poche ore:  quando la sfera verrà posizionata al centro del campo e l’arbitro avrà dato il fischio d’inizio, facciamo sentire alla squadra che siamo lì, con la voce, il cuore e le bandiere al vento.

CremonaSiamoNOI!

Sezione: Editoriale / Data: Sab 25 maggio 2024 alle 11:00
Autore: Federico Bresciani
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