Dopo i bagordi della festa per una serie B attesa 76 anni, la Carrarese inizia a fare I conti con il salto di categoria.

L’ impianto cittadino, lo storico “Stadio dei Marmi” ha una capienza autorizzata (dati aggiornati all’agosto 2023) di 3520 spettatori,  deve essere portato almeno ad una capienza  di 5500 per poter disputare il campionato cadetto.

Oltre all’ampliamento, la società gialloblu dovrà provvedere ad un restyling: impianto di illuminazione, box Dazn e Sky, il manto erboso, servizi igienici e l’istallazione dei tornelli, per una spesa che rischia di superare i 2 milioni di euro, per uno stadio edificato nel lontano 1955, ristrutturato nel 2013.

 La notizia aveva fatto sperare i tifosi della Ternana che sognavano il ripescaggio last minute, invece, il tandem Gemignani-Oppicelli è riuscito a tempo di record a strappare un si al Pisa che metterà a disposizione l’Arena Garibaldi per almeno le prime 3-4 partite casalinghe della compagine Toscana.

 Una Carrarese che (per motivi di ordine pubblico) dovrà giocare aporte chiuse” visti i cattivi rapporti tra la tifoseria pisana e quella Carrarese. Per gli stessi motivi (al sorteggio nelle prime giornate) si eviteranno derby molto sentiti come quello con lo Spezia.

La “vicenda stadi italiani” è una lunga storia che non conosce la parola "Fine"…

Buon Campionato a tutti.

Sezione: Copertina / Data: Mer 12 giugno 2024 alle 12:00
Autore: Federico Bresciani
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