Pochi alti e diversi bassi.. Dal centrocampista scuola Milan e reduce da un robusto trascorso al Monza Warren Bondo era forse lecito attendersi qualcosa di più. Si metta nel conto anche la necessità di riuscire a prendere le misure della propria nuova famiglia calcistica, dopo qualche turno bisognerebbe cominciare a carburare. E tutto questo considerando che le potenzialità non gli mancherebbero. 

Il bilancio delle sue discese in campo 

L'ex Nancy nativo di Evry e giunto in prestito dal Milan  ha sinora indossato la casacca grigiorossa in dieci occasioni su undici gare. Solo nella prima giornata ha fatto il suo ingresso in campo in corso d'opera, nelle altre apparizioni Davide Nicola gli ha sempre concesso fiducia sin dall'avvio. Ed è stato ripagato soltanto a fasi alterne.

Le prestazioni da ricordare

Per dire la verità, almeno sinora, non vi è un'occasione nella quale Bondo si sia distinto particolarmente per il suo sostanzioso contributo alla causa grigiorossa. Ciò non toglie, però, che il suo lavoro operaio in alcune occasioni lo abbia fatto anche con una certa padronanza. Le cose migliori le ha fatte vedere nei match con Udinese, Genoa e Pisa dove è riuscito a destreggiarsi in modo discreto anche se non ha saputo tenere magari un ritmo di gioco costante. In queste occasioni, però, si è guadagnato ampiamente la sufficienza. Meno convincente ma comunque almeno con una prestazione tutto sommato dignitosa è parso nelle sfide con Milan, Hellas Verona, Como e Juventus dove comunque ha sofferto in non pochi casi le marcature avversarie.  

Le prestazioni meno convincenti 

Dove invece Bondo è parso un po' un pesce fuor d'acqua è stato nelle uscite con Sassolo, Parma e Inter dove la sua capacità di proporre gioco e distribuire palloni non ha avuto modo di emergere. Il bilancio parla quindi di un giocatore che potrebbe sicuramente avere le carte in regola per fare bene ma sinora non è andato pienamente in fase di decollo. 

Le valutazioni di Davide NIcola 

Nicola ha avuto modo di radiografare Bondo dall'inizio della stagione con notevole nitidezza.E queste sono le conclusioni ne ha tratto: "Copre il campo con energia e sacrificio ma ha bisogno di migliorare in continuità e condizione fisica". La seconda sembra in questo momento non fargli difetto dopo avere smaltito l'infortunio nella partita contro l'Atalanta. Sulla prima, invece, dovrà lavorarci sopra e, considerato che Nicola nutre ampia fiducia nelle sue potenzialità tanto da avere deciso di farlo scendere in campo quasi sempre dal fischio d'inizio, può contare su un clima favorevole. 

I punti di forza e i limiti di Bondo 

Bondo ha un buon senso della posizione e due polmoni che gli consentono di muoversi da una parte all'altra del campo con grande energia. Ma, per evitare lo scenario che gli antichi romani definivano del "bene curris sed extra viam", ha bisogno di gestire queste notevoli energie con maggiore razionalità nelle giocate. Viceversa, gli addetti ai lavori gli riconoscono una certa irruenza di fondo che di fatto è nemica di una capacità di gestire il gioco in serenità che pure potrebbe avere. 

Il debole di Palladino per Bondo 

Avesse potuto, se lo sarebbe forse tirato anche alla sua nuova casa, ovvero l'Atalanta che è stato chiamato a far rinascere dalla gestione deficitaria dell'esonerato Ivan Juric. Raffaele Palladino non potrà compiere quest'operazione, ma, essendo praticamente stato lui il pigmalione di Bondo, cercò di portarlo, senza successo, alla Fiorentina a cui era passato dopo l'esaltante esperienza con i biancorossi brianzoli. Considerando la caratura evidenziata da Palladino in qualità di tecnico, documentata a dovere dai risultati sia all'ombra dell'Arengario monzese sia lungo l'Arno, pare totalmente da escludere che su Bondo abbia sbagliato valutazione. Il francese può quindi contare su un campionato che ha ancora parecchi atti da celebrare e dalla qualità delle sue prestazioni potrà passare sicuramente una parte delle possibilità della Cremonese di far approdare la sua nave al porto della tranquillità,. La sfida è lanciata.     

Sezione: News / Data: Mer 12 novembre 2025 alle 20:45
Autore: Cristiano Comelli
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