La Cremonese riscrive la sua storia: doppia striscia di vittorie come ai tempi di Simoni. Segnale di un nuovo ciclo?

La Cremonese torna a sorridere con una statistica che pesa più di quanto sembri. Il successo per 2-0 contro il Lecce non è soltanto un passo fondamentale nella corsa salvezza, ma rappresenta anche un fatto storico per il club grigiorosso: è la seconda vittoria consecutiva in campionato, evento che in questa stagione si era verificato solo nelle giornate d’apertura contro Milan e Sassuolo.

Da allora, la squadra aveva offerto qualche lampo isolato, senza mai riuscire a costruire una continuità reale. Ma il recente cambio di passo sembra raccontare una storia diversa: una squadra più solida, più consapevole, più convinta di poter incidere in Serie A.

E il dato che emerge dalle statistiche è clamoroso.
Nella intera storia della Cremonese in Serie A, due diverse strisce da due vittorie consecutive nello stesso campionato si erano registrate una sola volta: nella stagione 1994/95, una delle più iconiche dell’era Simoni.

Non è un paragone casuale. Ogni qualvolta la Cremonese riesce a imprimere ritmo e continuità ai risultati, la memoria collettiva vola immediatamente a quel periodo d’oro, fatto di entusiasmo, identità e imprese memorabili.

Questo nuovo doppio successo, pur nascendo in un contesto diverso e con obiettivi differenti, sembra richiamare quello spirito. Non è ancora un filotto tale da cambiare la classifica in modo definitivo, ma è un indizio prezioso: la squadra sta crescendo, sta trovando equilibrio e ha finalmente imboccato un percorso che potrebbe trasformarsi in qualcosa di più grande.

Il merito è diffuso. La mano di Nicola si vede nella compattezza difensiva, nella gestione delle fasi delicate, nella capacità di soffrire senza perdere lucidità. Ma si vede soprattutto nella mentalità: oggi la Cremonese non entra più in campo sperando di far punti, bensì convincendosi di poterlo fare.

Le grandi storie, spesso, iniziano con piccoli dettagli.
E per la Cremonese, due vittorie di fila possono sembrare poco, ma solo chi conosce la storia grigiorossa sa quanto questo traguardo significhi davvero.

La stagione è lunga e insidiosa, ma il vento sembra cambiato.
E forse, come nel ’95, questo potrebbe essere l’inizio di un nuovo capitolo.