L’inizio di stagione della Cremonese ha un volto ben preciso, quello di Federico Bonazzoli, che sta attraversando uno dei momenti più luminosi della sua carriera. Tornato al centro del progetto grigiorosso grazie alla piena fiducia di Davide Nicola, l’attaccante si sta imponendo come uno dei protagonisti indiscussi di questa prima parte di campionato, incarnando alla perfezione il mix di concretezza, sacrificio e leadership che il tecnico pretende dai suoi uomini offensivi.

Contro il Lecce, oltre a recitare il ruolo di punto di raccordo tra centrocampo e attacco, Bonazzoli ha aggiunto un tassello fondamentale alla sua crescita: il primo gol stagionale allo Zini, realizzato dagli undici metri sotto la Curva Sud. Una rete che pesa per il risultato e per il simbolo, perché suggella il legame con la piazza e dimostra quanto il numero 9 sia diventato una figura centrale non solo in campo ma anche nell’immaginario dei tifosi.

Negli ultimi mesi, Bonazzoli ha lavorato su ogni dettaglio del suo gioco. Si muove con grande intelligenza tra le linee, protegge palla, apre spazi per i compagni e si sacrifica in pressing come un attaccante moderno deve fare. Ma la differenza vera la sta facendo la continuità, qualità che in passato gli era mancata: oggi sembra finalmente a suo agio, libero mentalmente e completamente integrato nel sistema proposto da Nicola.

Il tecnico ha dichiarato più volte di considerarlo un elemento determinante nei meccanismi della squadra, e questa fiducia si riflette nelle prestazioni dell’attaccante. Bonazzoli appare maturo, più consapevole dei propri mezzi e capace di assumersi responsabilità nei momenti chiave delle partite. Il rigore trasformato contro il Lecce, calciato con sicurezza e lucidità, è l’esempio perfetto di un giocatore che sente di essere, nel vero senso del termine, un leader.

La Cremonese, dal canto suo, beneficia enormemente di questo contributo. Il lavoro oscuro di Bonazzoli facilita le transizioni offensive, permette ai compagni di inserirsi e dà alla squadra una dimensione tecnica più completa. Quando l’attaccante è in giornata — e ultimamente capita spesso — il gioco grigiorosso acquista profondità, ritmo e imprevedibilità.

Il percorso è ancora lungo, ma il segnale è chiaro: Bonazzoli non è soltanto un attaccante in fiducia, è il volto della nuova Cremonese. E se continuerà con questa intensità, potrà togliersi e regalare alla squadra soddisfazioni importanti.

Sezione: News / Data: Mar 09 dicembre 2025 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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