“Si sono viste cose buone in vista del campionato, abbiamo dato sensazione di solidità. Sappiamo che ci aspetta un’annata difficile, ma vogliamo toglierci le nostre soddisfazioni”. Il portiere grigiorosso Emil Audero è intervenuto così al termine della sfida dei trentaduesimi di Coppa Italia Frecciarossa 2025/26 contro il Palermo, vinta dai rosanero ai calci di rigore.

La Cremo è stata robusta in difesa, più in difficoltà nel costruire in avanti. Vedi miglioramenti rispetto alle ultime amichevoli?
“Oggi è stato un buon test, se guardiamo i 90 minuti. Sicuramente abbiamo tenuto bene in difesa, il Palermo stesso è una squadra che aggredisce abbastanza alta, il campo non era nelle migliori condizioni e a volte questo può incidere sull’ultimo passaggio. A prescindere da tutto ciò, credo che abbiamo fatto una buona partita. Ci sono tanti aspetti da migliorare, ma non mi sento nemmeno di dire che abbiamo fatto male. Siamo ancora in una fase iniziale, la maggior parte dei nuovi è qui da meno di un mese. Stiamo lavorando bene seguendo le indicazioni del mister, se guardiamo alla partita sono state fatte buone cose in vista del campionato. Col mercato ancora aperto ci sono innesti che possono ancora arrivare, oltre a chi è arrivato da poco che può integrarsi al meglio nel gruppo. Ripeto che è stato un buon test e spiace di essere usciti, ma abbiamo fatto buone cose dando sensazione di solidità. C’è da migliorare su alcuni aspetti e da lunedì prepareremo al meglio l’inizio di campionato”.

Cosa manca alla Cremo per essere competitiva?
“Non spetta a me parlare di mercato, se ne occupa la società. Io guardo a ciò che abbiamo adesso, la base è importante e composta da ottimi ragazzi e alla lunga questo fa la differenza. Tra di noi ci conoscevamo già, il gruppo è bello e questo è ciò da cui dobbiamo partire per costruire la stagione. Sappiamo che ci aspetta un anno complicato e difficile perché siamo una neopromossa, ma al tempo stesso vogliamo provare a darci delle soddisfazioni, sia a noi che ai tifosi. Lavoreremo tanto su questo aspetto. Chiunque arriverà darà il proprio supporto”.

Nel gruppo ci sono anche tanti giovani. L’inesperienza può essere un fattore?
“Credo sia un dare e avere, perché i giovani portano anche freschezza e fisicità. Se un giocatore è bravo ed è in grado di imparare dai propri errori è sicuramente un buon punto di partenza. Non penso che la Cremo sia l’unica squadra ad avere tanti giovani, l’equilibrio con elementi più di esperienza può essere un buon mix”.

Cominciare da una sfida come quella con il Milan è un’occasione per mentalizzarsi subito sulla realtà del campionato?
“Assolutamente sì, il Milan ha fatto un buon precampionato e alzato l’asticella prendendo un allenatore molto esperto. E’ una squadra che ha grande intensità fisica oltre a molta qualità sul piano del gioco. Iniziare in uno stadio come San Siro ci può aiutare, io vedo il lato positivo: sarà un test importante, il mister ci ha già trasmesso la sensazione che fino all’ultimo secondo non si mollerà e anzi saremo noi ad essere sempre propositivi e a crederci fino alla fine”.

Sezione: News / Data: Dom 17 agosto 2025 alle 10:15 / Fonte: uscremonese.it
Autore: Redazione TuttoCremonese
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