Il 1° giugno è una data che rimarrà per sempre impressa nel cuore e nella mente dei tifosi grigiorossi. Una Serie A insperata, sudata, in perfetto stile ‘Cremonese’.

Novanta minuti di emozioni, dal vantaggio per 3-0 a 10 minuti dalla fine, al 2-3 spezzino, in 60 secondi. La tensione sugli spalti del Picco in quei minuti che non passavano mai, mentre le maglie bianche delle aquile pregustavano l’impresa; poi il triplice fischio e la gioia irrefrenabile di una comunità che si è stretta attorno alla squadra e al mister Giovanni Stroppa, un uomo con cui il popolo grigiorosso ha vissuto un rapporto a tratti burrascoso: l’addio e poi il ritorno e che non ha mai mollato; alla fine ha avuto ragione lui.

Dopo i festeggiamenti, la società deve programmare il futuro, quella Serie A che una parte della tifoseria considera qualcosa ditroppo grande’ per la città.

Nei giorni precedenti la finale di ritorno e nel post-partita, molti mi hanno confessato: ‘forse era meglio restare in Serie B’. Insomma, non tutti fanno i salti mortali per la ‘Cremo in Serie A’, forse a causa dell’ultima deludente apparizione nella massima serie o per le insidie di un campionato in cui la maggior parte delle squadre, ‘almeno su carta’, ha una maggiore forza economica ed esperienza. Molti sostenitori preferiscono il ruolo di protagonista nel campionato cadetto piuttosto che essere Cenerentola in Serie A.

È la società l’unica in grado di rispondere a questo dubbio amletico, evitando gli errori del passato e costruendo una squadra capace di conquistare la salvezza e tentare di avviare un ‘ciclo’ nella massima serie, difficile ma non impossibile.

Venerdì pomeriggio conosceremo il cammino dei grigiorossi nella prossima stagione. Nel frattempo, il tabellone di Coppa Italia indica che il primo avversario della Cremonese, in gara ufficiale, per la stagione 2025/26 sarà il Palermo. Nelle segrete stanze, la dirigenza grigiorossa riflette se ‘confermare o meno’ Giovanni Stroppa che ha guadagnato punti rispetto al passato, e su come ‘rinforzare la rosa’ in vista del prossimo campionato.

Sarà un’estate caratterizzata, come da tradizione, da notizie e smentite prima di ricominciare una nuova avventura.

Nel frattempo, godiamoci la festa.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 11:17
Autore: Federico Bresciani
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