Cremonese, ecco la probabile formazione contro l’Udinese: Nicola sceglie Terracciano, Vardy titolare

La Cremonese si prepara alla delicata sfida contro l’Udinese, e il tecnico Davide Nicola sembra aver sciolto quasi tutti i dubbi di formazione. Dopo una settimana di lavoro intenso a porte chiuse, il mister è pronto a confermare l’impianto tattico del 3-5-2, con alcune novità rispetto alle ultime uscite.

Difesa: Terracciano vince il ballottaggio con Ceccherini

Nel pacchetto arretrato, davanti al portiere Audero, il tecnico grigiorosso dovrebbe preferire Terracciano a Ceccherini sul centrodestra. A completare il reparto difensivo ci saranno Baschirotto e il capitano Bianchetti, colonne portanti della retroguardia.

Corsie esterne confermate: Zerbin e Pezzella intoccabili

Sulle fasce non dovrebbero esserci sorprese: Zerbin e Pezzella continueranno a garantire corsa e spinta lungo le corsie, elementi fondamentali nel sistema di Nicola. Entrambi godono della massima fiducia del tecnico e rappresentano armi chiave per allargare la manovra offensiva.

Centrocampo in fermento: Bondo regista, tre per due maglie da mezzala

Nel cuore del gioco, Bondo appare ormai una certezza davanti alla difesa. Restano invece aperti i ballottaggi per i ruoli di mezzala, dove Vandeputte, Payero e Grassi si contendono due posti da titolari. Tutti e tre hanno dato buone risposte negli ultimi allenamenti, ma la scelta finale arriverà soltanto alla vigilia.

Attacco: Vardy dal 1’, Bonazzoli in vantaggio su Vazquez

In avanti, Jamie Vardy sembra pronto a guidare l’attacco fin dal primo minuto. Al suo fianco, ballottaggio serrato tra Vazquez e Bonazzoli, con quest’ultimo in leggero vantaggio nelle gerarchie. L’esperienza e la concretezza dell’ex Salernitana potrebbero risultare decisive per l’avvio del match.

Nicola chiede ai suoi attenzione difensiva e verticalità rapida, cercando di sfruttare la velocità di Zerbin e la profondità di Vardy. La Cremonese punta a mantenere compattezza e lucidità nei momenti di pressione, contro un’Udinese che fa della fisicità la sua arma principale.