Neanche il tempo di sbollire la rabbia del dopo Cremonese-Palermo che stasera si torna nuovamente in campo per la 27 giornata di campionato. Ancora undici ostacoli, da qui alla fine. La squadra di Stroppa deve farsi trovare pronta a lottare contro ogni avversario che troverà lungo il cammino se vuole combattere la concorrenza serrata delle altre pretendenti alla lotta promozione.

 Questa sera al Ferraris la squadra grigiorossa affronta una Sampdoria che nelle ultime settimane ha dato cenni di ripresa, reduce dalla vittoria esterna di Cosenza, desiderosa di proseguire la risalita per poter chiudere senza troppi patemi questa stagione di ‘’ricostruzione’’.

La Cremo viene dal pareggio ‘’bugiardo’’ contro il Palermo, le scorie di ‘’Massa’’ non sono state smaltite del tutto. Stroppa e il gruppo hanno avuto poche ore a disposizione per recuperare le energie e preparare un Sampdoria- Cremonese dall’esito tutt’altro che scontato. Il Mister chiede un ulteriore sforzo ai suoi e si aspetta di vedere lo stesso atteggiamento, la stessa grinta di sabato contro il Palermo. La Cremo dovrà fare a meno di Sernicola e Castagnetti, l’allenatore Grigiorosso, sta valutando alcune mosse per conciliare la tattica a l’esigenza di alcuni di ‘’tirare il fiato’’ ed essere eventualmente utilizzati a gara in corso.

 L’ultima volta che Sampdoria e Cremonese si sono incontrate sotto la lanterna, fu la Cremo ad avere la meglio e tutte e due erano in serie A. Questa sera si ritrovano (dieci mesi dopo ) in B ma con stati d’animo e obiettivi diametralmente opposti.

Una vigilia che i tifosi stanno vivendo in un mix di tensione e tristezza nel cuore per la scomparsa (a soli 50 anni) di José La Cagnina, attaccante che in maglia grigiorossa è stato protagonista di due promozioni consecutive (dalla C2 alla B) tra il 2003 e il 2005. Un pensiero a lui e alla sua famiglia.

Stasera ore 20.30 squadra e tifosi ‘’Tutti in campo’’ per Cremona e per José.

Gettiamo il cuore oltre l’ostacolo…e riprendiamoci la scena…

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 27 febbraio 2024 alle 10:40
Autore: Federico Bresciani
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