La serie B non ha ancora emesso verdetti anche se iniziano a delinearsi i “ruoli” e le squadre si preparano ad affrontare il loro destino. In vetta, il Parma pur perdendo punti, rimane la favorita alla promozione diretta anche se il Como delle ultime cinque gare (15 punti) non fa dormire sonni tranquilli a Pecchia. Al terzo posto il Venezia ancora in corsa che recrimina per la sconfitta interna con la Reggiana che ha causato il ritardo di tre punti sui lariani.
Mettendo a confronto i calendari delle prime tre, i lagunari sono quelli messi peggio con Cremonese e Catanzaro da affrontare. Il Como se togliamo la trasferta di Genova contro la Sampdoria non dovrebbe avere particolari problemi a mantenere il passo. Stesso discorso vale per il Parma che avrà solo la Cremonese (alla penultima a giochi fatti) come partita a rischio.
A meno di clamorosi colpi di scena, la lotta promozione è a tre: Parma, Como e Venezia.
La Cremonese guarda ai playoff e spera nel terzo posto. Stroppa ha ricevuto segnali positivi dal pareggio di Catanzaro ma per arrivare terzo deve vincere al Penzo. L’atmosfera attorno alla squadra è tesa ma il tecnico va per la sua strada convinto che questa Cremo può ancora dire la sua in questa stagione.
Assai più complessa la bagarre per i playoff con cinque squadre (Brescia, Sampdoria, Cittadella, Pisa, Sudtirol) per due posti. Al momento Brescia e Sampdoria sono in vantaggio con i lombardi meglio rispetto alla Samp che ha perso un po di smalto e deve difendersi dal ritorno di fiamma di Cittadella e Pisa.
In zona retrocessione con la sconfitta interna contro il Venezia, il Lecco saluta la serie B. I blucelesti a dieci punti dai Playout con dodici a disposizione sono tagliati fuori dal discorso salvezza. Ancora tutto da decidere per le altre in lotta. La Ternana per il momento ha un punto su Bari e Spezia ed è virtualmente salva. Ascoli e Feralpi rincorrono con un ritardo di due e cinque punti su Bari e Spezia. In bilico e con qualche patemi d’animo il trittico Cosenza, Modena e Reggiana. La Regia è in crisi e la piazza non è più tranquilla come un tempo, i quattro punti di vantaggio sono un tesoretto che Nesta dovrà gestire in queste ultime partite. Il Modena continua a collezionare pareggi e vale il discorso della Reggiana: quattro punti possono essere importanti ma rischiano di non bastare se non si vince.
In ultimo il Cosenza che ha vinto sonoramente a Reggio Emilia e nella prossima in casa col Bari si gioca una carta decisiva per uscire fuori dall’incubo.
Buon Campionato a tutti.
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