È l’ultima spiaggia per Massimiliano Alvini e per la Cremonese. L’allenatore rischia la panchina: mai come martedì, dopo lo stop di Verona, è stato così in bilico. La Cremonese, ora ultima in classifica e senza vittorie all’attivo, vede avvicinarsi il baratro: 8 punti la separano dalla salvezza. Il derby contro il Monza, avversario in salute, dirà tanto sul futuro in Serie A dell’allenatore e della Cremonese. «È una partita importante e dobbiamo dare il massimo. I fischi presi a Verona sono stati giusti e meritati. Più che parlare, ora bisogna fare e invertire la rotta. La mia fiducia nella squadra è totale, dai miei uomini mi aspetto il massimo, chiedo sempre di fare meglio. É tempo di agire», ha spiegato Alvini, che ieri ha salutato Baez passato al Frosinone e che, contro il Monza, ritrova Meitè, ma non potrà contare sullo squalificato Sernicola e sul lungodegente Chiriches. Secondo peggior attacco e seconda peggiore difesa. I numeri pesano come macigni sull’andamento della Cremonese: «Non concretizziamo le azioni che creiamo, è un problema. E lo è anche il continuare a subire determinate situazioni nella nostra area di rigore - ha proseguito Alvini -. Difesa a tre? Non credo di cambiarla, piuttosto è la testa il fattore fondamentale».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 14 gennaio 2023 alle 11:00 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione TuttoCremonese
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