Ultimo impegno prima della pausa natalizia per la Cremonese, attesa sabato 20 dicembre allo stadio Olimpico per una sfida di grande prestigio contro la Lazio. Un appuntamento che chiude il 2025 calcistico dei grigiorossi e che arriva in un momento delicato sul piano delle scelte, soprattutto a centrocampo.

Davide Nicola dovrà infatti rinunciare a Payero, fermato per squalifica, mentre le condizioni fisiche di Grassi e Sarmiento non offrono garanzie totali. In questo scenario prende quota una soluzione alternativa, già sperimentata nelle ultime uscite: Alessio Zerbin. L’esterno, impiegato spesso a gara in corso, ha risposto con prestazioni convincenti, guadagnandosi la fiducia dello staff tecnico.

Zerbin appare favorito per una maglia da titolare rispetto a Franco Vázquez, solitamente utilizzato più vicino alle punte. La scelta andrebbe nella direzione di un centrocampo più dinamico, capace di coprire ampie porzioni di campo e sostenere le ripartenze, arma principale della Cremonese contro una Lazio che proverà a imporre il possesso.

Tra i pali non dovrebbero esserci sorprese: Audero è pronto a guidare la retroguardia. Davanti a lui, la linea difensiva dovrebbe ricalcare quella ormai collaudata, con Terracciano e Baschirotto a presidiare il centro e Bianchetti nuovamente a disposizione dopo aver superato i postumi dell’epistassi che lo aveva fermato nei giorni scorsi.

Sulle corsie laterali del centrocampo spazio a Barbieri e Pezzella, chiamati a un doppio lavoro tra copertura e spinta. In mezzo, Bondo e Vandeputte rappresentano le certezze su cui Nicola intende costruire equilibrio e qualità. Attenzione anche a Floriani Mussolini, ex di turno e ancora di proprietà della Lazio, che potrebbe trovare spazio nel corso della gara e che ha motivazioni particolari per mettersi in mostra.

In avanti, la Cremonese sembra orientata a confermare la coppia Bonazzoli–Vardy. Un tandem che unisce esperienza, fisicità e capacità di attaccare la profondità, caratteristiche fondamentali per colpire una Lazio che spesso concede qualcosa quando perde compattezza.

L’Olimpico rappresenta un banco di prova impegnativo, ma anche un’occasione per misurare ambizioni e crescita. Nicola prepara una Cremonese compatta, pronta a sacrificarsi e a sfruttare ogni spazio concesso. Chiudere l’anno con una prestazione solida, indipendentemente dal risultato, significherebbe arrivare a Natale con ulteriore consapevolezza.

Sezione: News / Data: Ven 19 dicembre 2025 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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