Allarme rientrato: Bondo resta a disposizione, niente Coppa d’Africa per il centrocampista

Il rischio era concreto, ma alla fine è stato definitivamente scongiurato. Warren Bondo non prenderà parte alla prossima Coppa d’Africa e resterà a disposizione del suo club per tutta la durata della competizione continentale. Una notizia accolta con sollievo dallo staff tecnico e dall’ambiente, che temevano di dover rinunciare a un elemento diventato sempre più centrale negli equilibri della squadra.

Il centrocampista era stato inizialmente inserito dal commissario tecnico della Repubblica Democratica del Congo, Sébastien Desabre, nella lista dei preconvocati. Una scelta che aveva fatto scattare l’allarme, considerando l’importanza del torneo e i tempi di assenza che una convocazione avrebbe comportato. Nelle ore successive, però, è arrivata la conferma decisiva.

Bondo non è rientrato nella lista definitiva dei convocati, venendo inserito invece tra le riserve. Una collocazione particolare: il giocatore sarebbe stato chiamato solo in caso di infortuni o defezioni dell’ultimo momento. Ipotesi che, di fatto, non si è verificata. Nessuna emergenza nella rosa della nazionale congolese e, di conseguenza, nessuna chiamata per il centrocampista.

La decisione di Desabre chiude così ogni incertezza. Bondo potrà proseguire regolarmente il proprio percorso con il club, senza interruzioni e senza dover affrontare un periodo di stop forzato in un momento chiave della stagione. Un vantaggio non da poco, soprattutto per una squadra che punta sulla continuità e sull’equilibrio del centrocampo.

Dal punto di vista del giocatore, resta comunque un segnale importante. La presenza tra i preconvocati e nelle riserve conferma che il suo profilo è seguito con attenzione dallo staff della nazionale e che le porte restano aperte in ottica futura. Per ora, però, la priorità resta il lavoro quotidiano e il contributo da dare sul campo.

Con la Coppa d’Africa che si disputerà senza di lui, Warren Bondo potrà concentrarsi esclusivamente sugli obiettivi del club, garantendo presenza, intensità e continuità. Una buona notizia, che mette definitivamente fine a un’incertezza durata diverse settimane.