Il colpo Jamie Vardy in maglia Cremonese non è stato frutto solo di valutazioni sportive. A confermarlo è il direttore sportivo Simone Giacchetta, che ha svelato come un ruolo fondamentale lo abbia avuto la famiglia del bomber inglese.

Giacchetta: “Rebecca Vardy decisiva”

«Un peso decisivo in questa operazione lo ha avuto la moglie Rebecca, e più in generale tutta la famiglia – ha dichiarato Giacchetta –. Ha appoggiato questa opportunità e ha sostenuto la scelta del marito. Per noi è stato un segnale molto importante, perché dimostra che Vardy non ha detto sì solo per motivi calcistici, ma anche per un progetto di vita».

Cremona, città tranquilla ma strategica

Il ds ha poi sottolineato le qualità del nuovo ambiente che accoglie l’attaccante inglese:
«Cremona non è una metropoli come Roma o Milano, ma è una città tranquilla, con una qualità della vita molto alta. Allo stesso tempo è vicina sia a Milano che al Lago di Garda, un aspetto che ha pesato positivamente nella decisione della famiglia Vardy».

Un progetto che unisce calcio e vita privata

La scelta di Vardy conferma l’ambizione della Cremonese di costruire non solo una squadra competitiva, ma anche un contesto in cui i calciatori possano vivere con serenità insieme alle loro famiglie.

Sezione: News / Data: Sab 13 settembre 2025 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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