Il ritorno in Serie A della Cremonese è stato accompagnato da una vera rivoluzione: ben 16 nuovi acquisti, oltre ai riscatti di elementi chiave come Vandeputte, hanno ridisegnato la rosa a disposizione di Davide Nicola.

Zerbin: “La mia scelta legata all’allenatore”

Tra i volti nuovi c’è Alessio Zerbin, che ha spiegato i motivi della sua decisione di sposare il progetto grigiorosso:

“Il mio arrivo a Cremona è legato molto alla scelta dell’allenatore. Conoscevo bene il mister e sapevo che con lui avrei potuto esprimermi al meglio.”

Una dichiarazione che testimonia quanto il rapporto di fiducia con il tecnico sia stato determinante nel convincere il calciatore.

Una rosa competitiva per la Serie A

Zerbin ha sottolineato anche come la società abbia rispettato gli impegni presi, allestendo una rosa equilibrata e competitiva:

“Le promesse sono state mantenute, lo dimostra la rosa competitiva che è stata costruita.”

Un segnale chiaro della volontà della Cremonese di lottare non solo per la salvezza, ma per togliersi soddisfazioni importanti.

L’effetto Vardy: un leader silenzioso

Il nome che spicca tra i nuovi arrivi è senza dubbio quello di Jamie Vardy, colpo a sorpresa dell’estate grigiorossa. Zerbin non ha nascosto l’entusiasmo di condividere lo spogliatoio con una leggenda del calcio inglese:

“Giocare con lui è un privilegio. Si è presentato con grande umiltà, mettendosi subito a disposizione. È un esempio per tutti noi.”

Un campione di esperienza internazionale che, secondo Zerbin, può rappresentare un punto di riferimento sia dentro che fuori dal campo.

Cremonese, un progetto che guarda lontano

Con una rosa profondamente rinnovata e giocatori di spessore come Vardy, la Cremonese ha dimostrato di voler consolidare la propria presenza in Serie A. Zerbin, simbolo del nuovo corso, ha ribadito l’importanza di lavorare in un contesto che offre fiducia e ambizione.

Sezione: News / Data: Ven 05 settembre 2025 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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