Nicola esalta Vardy: “Alla Cremonese non c’è abbondanza, contano fame e capacità di incidere”

Il tecnico della Cremonese, Davide Nicola, ha parlato con entusiasmo del colpo di mercato che ha acceso la fantasia dei tifosi grigiorossi: l’arrivo di Jamie Vardy.

L’operazione Vardy e la scelta reciproca

«Quando ci siamo accorti che l’operazione era realmente fattibile – ha spiegato Nicola – abbiamo iniziato a illustrargli il progetto e la nostra idea di squadra. Vederci corrisposti in questo modo e percepire la sua volontà di sceglierci è stato un passaggio fondamentale».

Vardy, fame e motivazioni ancora intatte

Per l’allenatore, l’ex bomber del Leicester rappresenta molto più di un nome altisonante: «È un giocatore ancora affamato, e questo è ciò che conta di più. Non viene qui per fare passerella, ma per incidere in Serie A con la maglia della Cremonese».

“Non c’è abbondanza, siamo giusti”

Alla domanda su come gestirà il numero elevato di attaccanti in rosa, Nicola ha chiarito: «Non c’è abbondanza, siamo giusti. Il calcio moderno vive sulla capacità di determinare a prescindere dal minutaggio. Chi sa incidere, viene scelto».

Un messaggio chiaro: alla Cremonese non conta solo il tempo passato in campo, ma la concretezza di chi riesce a lasciare il segno.