Non è stato un semplice incontro di cortesia quello andato in scena ieri pomeriggio nei corridoi dello Stadio Giovanni Zini. Il lungo confronto tra Simone Giacchetta e Giovanni Manna ha avuto contorni ben più concreti e un obiettivo preciso: Luca Marianucci.

Il difensore centrale classe 2004 è da tempo nel radar della Cremonese, ma nelle ultime settimane il suo profilo ha attirato anche l’interesse deciso del Torino, dando vita a un intreccio di mercato che promette sviluppi interessanti.

Il Torino accelera, ma il Napoli prende tempo

Secondo quanto riportato da Tuttosport, il Torino sta provando a convincere Marianucci puntando su argomenti molto concreti: una maglia dal peso specifico importante e la possibilità di entrare fin da subito nelle rotazioni di Marco Baroni, alla luce delle difficoltà difensive emerse nella prima parte di stagione granata.

Il club piemontese, attraverso il direttore sportivo Gianluca Petrachi, spinge per un’operazione in prestito con diritto di riscatto, formula che però non entusiasma il Napoli. Il club partenopeo, che ha investito circa 10 milioni di euro sul giovane centrale, non intende concedere condizioni che possano ridurne il controllo sul futuro del giocatore e apre al massimo a un prestito secco.

La Cremonese osserva e si inserisce con decisione

Ed è proprio in questo contesto che la Cremonese prova a giocare le proprie carte. Il club grigiorosso si è mostrato più disponibile ad accettare le condizioni poste dal Napoli, un dettaglio tutt’altro che secondario in una trattativa che rischia di arenarsi sul nodo della formula.

La sensazione è che Aurelio De Laurentiis e lo stesso Manna stiano valutando con attenzione l’ipotesi Cremonese, considerata una piazza ideale per garantire continuità e crescita a Marianucci senza svincolarlo da un progetto tecnico controllabile.

Un profilo ideale per il progetto grigiorosso

Dal punto di vista tecnico, Marianucci rappresenterebbe un innesto perfettamente in linea con la strategia della Cremonese: giovane, strutturato fisicamente, con margini di crescita importanti e già abituato a contesti di alto livello. Un profilo che potrebbe rinforzare il reparto difensivo senza stravolgerne gli equilibri, offrendo allo stesso tempo prospettiva e immediatezza.

Il dialogo avviato allo Zini potrebbe dunque rivelarsi decisivo nelle prossime settimane, soprattutto se il Torino dovesse continuare a insistere su una formula poco gradita al Napoli.

Mercato in fermento, partita ancora aperta

La corsa a Marianucci è appena entrata nel vivo. La Cremonese ha mosso passi concreti, il Torino resta alla finestra e il Napoli osserva, consapevole di avere in mano una pedina di grande valore.

Il mercato di gennaio è fatto anche di tempismo e scelte strategiche. E questa, per i grigiorossi, potrebbe essere una di quelle operazioni capaci di fare la differenza.

Sezione: Calciomercato / Data: Mar 30 dicembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoCremonese
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