Quando la Cremonese ha annunciato l’arrivo di Jeremy Sarmiento, molti tifosi hanno subito immaginato cosa potrà dare un talento così cristallino alla squadra di Davide Nicola. L’esterno ecuadoriano, classe 2002, non è solo un colpo in prospettiva, ma un giocatore che può cambiare fin da subito il volto dell’attacco.

Il suo marchio di fabbrica è il dribbling secco: ama puntare l’uomo, saltarlo e aprire varchi nelle difese avversarie. Una qualità che i grigiorossi non avevano in rosa e che in Serie A può rivelarsi decisiva, specie contro quelle squadre che si chiudono e lasciano pochi spazi. Con le sue accelerazioni, Sarmiento ha la capacità di accendere la partita in qualsiasi momento, trasformandosi in quell’elemento imprevedibile che può rompere gli equilibri.

Nicola avrà più di un modo per sfruttarlo. Può agire da esterno puro, dando ampiezza e profondità, ma all’occorrenza anche più vicino alla punta, quasi da seconda punta, dove la sua fantasia potrebbe moltiplicare le occasioni da gol. In un reparto che ora può contare anche sull’esperienza e il fiuto sotto porta di Jamie Vardy, l’ecuadoriano sembra il partner ideale per portare velocità e freschezza.

Ma l’impatto di Sarmiento non sarà solo tecnico. A Cremona troverà la possibilità di giocare con continuità e di crescere in un contesto dove potrà sbagliare, rischiare e sperimentare. Per un ragazzo che ha sempre avuto talento ma non la stabilità necessaria per esplodere, può essere la chance della vita.

Insomma, la Cremonese di Nicola con Sarmiento acquista un’arma segreta. Un giocatore che, se riuscirà a trovare fiducia e costanza, potrà regalare spettacolo e cambiare il destino dei grigiorossi. E i tifosi lo sanno: con un talento così, ogni partita può trasformarsi in una sorpresa.

Sezione: News / Data: Mar 02 settembre 2025 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoCremonese
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