A otto giornate dal termine della regular season, facciamo i conti in tasca alle 5/6 (Catanzaro compreso) squadre che sono le candidate naturali al ruolo di protagoniste, nella lotta alla promozione diretta. Oggi parliamo di “Gol” e dei numeri degli attacchi delle sei squadre in corsa.

L’ incisività sotto porta nel calcio è fondamentale, i gol fanno la differenza. Non sempre avere il Capocannoniere è indice di successo garantito ma aiuta.

 Ho messo a confronto i numeri degli attacchi delle prime cinque della B, al momento, il primo posto spetta all’attacco del Parma con 57 reti in 30 giornate: una media di 1,9 per partita. I gialloblu hanno due calciatori in doppia cifra: Man (11 reti) Benedyczak (10 reti).

Dietro al Parma c’è l’attacco del Venezia con protagonista il Capocannoniere della B Pohjanpalo. I veneti hanno segnato fin qui 56 reti in trenta giornate, una media di 1,86 gol a partita. La squadra arancioneroverde ha due giocatori in doppia cifra: Pohjanpalo (18 reti) Gytkajer (10 reti).

Al terzo posto, il Palermo con i suoi 52 gol (1,73 gol a partita) la squadra siciliana ha un solo calciatore in doppia cifra: Matteo Brunori (12 reti).

Al quarto posto degli attacchi di serie B, il Catanzaro, la sorpresa di questo finale di campionato. I calabresi hanno realizzato 47 reti, una media di 1,56 gol per partita. I silani hanno in Pietro Iemmello (11 reti) il giocatore più prolifico.

Dietro al Catanzaro, arriva il Como di Roberts. I Blues, al momento, hanno realizzato 43 reti in campionato, una media di (1,43 gol) a partita. L’attacco lariano ha in Patrick Cutrone (11 reti) il trascinatore.

Fanalino di coda, attacco meno prolifico tra le “grandi” è quello della Cremonese. I grigiorossi di Giovanni Stroppa, terzi in classifica, se da una parte (lo vedremo nel prossimo viaggio) dimostrano solidità difensiva , in attacco hanno numeri non esaltanti.

In trenta partite, la Cremonese ha segnato 40 gol (1,33 a partita) una rete in meno della Sampdoria di Pirlo, al settimo posto in classifica. Il calciatore protagonista (neanche a dirlo) è Massimo Coda con i suoi 14 gol, one man show grigiorosso. Il dato non è rimasto indifferente ai tifosi più attenti che (da mesi) vedono nel reparto offensivo il “tallone d’Achille” di questa Cremonese.

 Stroppa sta provando con le soluzioni che ha in casa (Tsadjout e Ciofani) ma i numeri dicono che dietro Coda ci sono Pickel e Ravanelli (non due prime punte) a 3 reti.   Un dato che mette in allarme i tifosi che temono che la Cremo possa pagare a caro prezzo la poca incisività sotto porta.

Il nostro viaggio nei “numeri dell’attacco delle Big” termina qui.

Nella prossima puntata parleremo della fase difensiva.

I numeri sono importanti, possono dare indizi ma rimane il campo il giudice supremo.

Dai Cremo.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 20 marzo 2024 alle 13:00
Autore: Federico Bresciani
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